Questa notte riporteremo, tornando all’ora solare, le lancette indietro di un ora. Ma attenzione a non indugiare nel sonno se questo non avviene in condizioni ottimali. Potrebbe rivelarsi deleterio e fonte di radicali liberi dannosi per il nostro organismo.
Quindi una volta che le lancette saranno state messe un’ora indietro, tornate a dormire ed approfittatene solo se potete davvero riposare. Infatti, come spiegano gli esperti di Astro Italia, il sonno è benefico solo se supporta davvero il riposo delle persone. Altrimenti diventa, quando eccessivo, solo un’azione nella quale i radicali liberi si accumulano nel nostro corpo. Commentano i ricercatori dell’istituto:
Il nostro corpo è una macchina pensata per rimanere sempre in attività. All’interno delle cellule, in corpuscoli chiamati mitocondri, produce costantemente energia; quando di notte ci fermiamo, diventa più vulnerabile agli attacchi di virus e batteri, aumentando i problemi accusati durante il giorno.
E’ come se il nostro organismo fosse stato programmato per essere sempre in azione. E’ il nostro cervello ad aver bisogno di riposare, di un vero e proprio reset che avviene per l’appunto nel corso del sonno notturno. A tutto ciò è collegato anche il fatto che spesso e volentieri piccoli malanni che il nostro corpo sviluppa si intensifichino di notte, quando a causa della pausa che si prende di notte, secerne la serotonina che rallenta le nostri funzioni metaboliche e riduce le difese del nostro sistema immunitario.
Capirete quindi quanto sia importante che il nostro organismo possa “riposare” adeguatamente, senza che i suoi apparati vengano sollecitati in modo sbagliato. Se questo avviene, i radicali liberi si accumulano nelle cellule. Continuano gli scienziati:
Durante il giorno i processi metabolici sono regolari e riusciamo a smaltire tanti radicali liberi quanti ne produciamo. Diversamente, di notte, i nostri processi metabolici sono rallentati e se la situazione non è ideale per quanto riguarda la circolazione o la temperatura o altri stati infiammatori, questi radicali liberi tendono ad accumularsi portando gravi stati di malessere. È diventato fondamentale prendere in considerazione tutti questi aspetti e analizzare l’ambiente in cui la persona deve dormire per creare le condizioni ideali per un sonno davvero rigenerante.
Morale della storia, dormite un’ora di più grazie all’ora solare questa notte, ma accertatevi di farlo bene.
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