Quando si soffre di pressione bassa, non di rado il mal di testa si presenta come ulteriore elemento di disturbo. Non dobbiamo dimenticare che è uno dei sintomi propri dello stato di ipotensione e che quindi la sua comparsa è da ritenere normale. Ci si deve incominciare a preoccupare quando questo problema è accompagnato in modo frequente da capogiri e svenimenti.
Questo perché potrebbe essere la spia di particolari tipi di ipotensione, con conseguenze decisamente più importanti rispetto a quelle che si registrerebbero quando questa situazione si manifesta come fisiologica. Ricordiamo che sotto il termine di “pressione bassa” si indica la pressione sanguigna attestata su un valore pari o più basso di 90/60 mmHg. Quando al mal di testa si accompagna della confusione generale, soprattutto negli anziani è bene consultare il medico immediatamente per scongiurare un ipotesi di ipotensione da shock.
Questa condizione si manifesta quando nel corpo vi è un’infezione o un’emorragia grave ed il cuore non ce la fa più a pompare la giusta dose di sangue per irrorare l’organismo. Non si tratta di una condizione molto diffusa, quindi se insieme alla pressione bassa soffrite di mal di testa, ve lo ripetiamo, se è stato accertato che non vi sia una patologia come causa scatenante, non preoccupatevi, idratate il vostro corpo o assumente dei blandi eccitanti come il tè o la liquirizia. In breve tempo la situazione si ristabilirà.
Se avete a che fare con una persona che non è in buone condizioni di salute, magari cardiopatica o affetta da demenza, monitorate bene la situazione e verificate che la persona ce la faccia a mettersi in piedi senza svenire. In caso di ipotensione da shock la pelle si raffredda, assumendo un colorito bluastro o diventando pallida, si inizia a sudare, le vene sottopelle diventano visibili, il battito cardiaco si fa debole e rapido ed il paziente mostra una respirazione affannosa. Se vedete manifestarsi questi sintomi, chiamate immediatamente il servizio sanitario di emergenza (il 118): per riportare la situazione alla normalità vi è bisogno di un intervento di tipo medico.
Photo Credit | Thinkstock