I tumori del pancreas sono aumentati di frequenza in questi ultimi 20 anni. Purtroppo, nonostante i grandi progressi tecnologici nella diagnostica delle malattie di questo organo, la diagnosi di questi tumori viene fatta tardivamente e la prognosi è spesso rapidamente infausta. Il motivo principale del ritardo diagnostico risiede soprattutto nel fatto che i tumori pancreatici si manifestano clinicamente quando sono già avanzati, spesso con metastasi, e quindi la terapia ha poche probabilità di successo.
Cosa si può fare quindi allo stato attuale per tentare di migliorare questa triste situazione per fare la diagnosi più precocemente? Una risposta favorevole a questa domanda sembra venire da un nostro studio eseguito su pazienti con tumore endocrino del pancreas. I tumori endocrini del pancreas originano dalle cellule endocrine di questo organo e spesso non danno alcun disturbo per vari anni; si manifestano poi con dolore o qualche altro sintomo quando diventano di dimensioni notevoli (in genere più di 5 cm) ed hanno già procurato metastasi.
Sul piano clinico, il dolore addominale è stato il disturbo che più spesso ha reso clinicamente manifesto il tumore (51% dei casi). Il dolore era in genere intermittente, di intensità variabile, spesso non molto forte, e localizzato frequentemente nella parte superiore dell’addome. In alcuni casi il tumore si è manifestato con ittero o con perdita dell’appetito e di peso.
Sorprendentemente, e questo mi sembra uno dei risultati più importanti di questo studio, i pazienti (35%) erano totalmente privi di qualsiasi sintomo al momento della diagnosi che è stata fatta casualmente con l’ecografia addominale eseguita nell’ambito di un check-up. Inoltre, la sopravvivenza è stata molto più lunga nei pazienti nei quali il tumore è stato scoperto con l’ecografia rispetto agli altri.
Gli specialisti ritengono quindi che tutti i soggetti al di sopra dei 40-50 anni dovrebbero eseguire una ecografia pancreatica almeno una volta ogni 2 anni. Voglio ricordare infine che il pancreas è colpito anche da altri tipi di tumore, in particolare ricordo i tumori esocrini che sono molto più frequenti dei tumori endocrini, vengono diagnosticati quasi sempre in ritardo, ed hanno perciò una sopravvivenza greve.