Il 9 e il 10 novembre si celebra la Giornata Mondiale del Diabete, la più grande campagna di informazione, sensibilizzazione e prevenzione della malattia promossa dall’International Diabetes Federation e organizzata da Diabete Italia. Nel nostro Paese si contano circa 5milioni di diabetici, ma si tratta di una stima in crescente aumento come nel resto del pianeta, tanto da far parlare gli esperti di vera e propria epidemia.
Il diabete è diventato un problema sociale per il mondo e rappresenta una seria minaccia alla salute al pari di HIV/AIDS, tubercolosi e malaria. I rischi che comporta questa malattia, purtroppo sono ancora oggi sottovalutati nonostante sia una delle cause principali di morte prematura. Senza considerare l’enorme costo per il servizio sanitario nazionale. Anche quest’anno il tema della Giornata Mondiale sarà Educazione e Prevenzione del Diabete: la scelta, chiaramente, non è casuale perché solo con la sensibilizzazione nei confronti di questa patologia e la corretta informazione, si possono promuovere politiche per la prevenzione e la cura.
Nella maggior parte dei casi, infatti, il diabete di tipo 2 o mellito, che rappresenta la forma più diffusa, può essere prevenuto semplicemente adottando uno stile di vita più sano e una corretta alimentazione. Non è un caso, infatti, che il diabete mellito si manifesti soprattutto in persone sovrappeso e obese. Ecco, perché l’alimentazione da un lato e l’attività fisica dall’altro sono i pilastri nella prevenzione di questa malattia. Dal punto di vista della dieta non si tratta di fare sacrifici particolari, se non i fuoripasto, le merendine e le bibite dolci. La glicemia alta e qui gli zuccheri nel sangue vanno chiaramente tenuti sotto controllo, chiaramente, ma ancora più importante è ridurre l’intero carico di calorie. Per quanto riguarda l’esercizio fisico è particolarmente indicato quello di tipo aerobico come jogging, marcia veloce, nuoto, sci, tennis e golf.
Per conoscere tutti gli eventi che si svolgeranno nelle piazze d’Italia (circa 400) e saperne di più di questa insidiosa malattia, basta collegarsi al sito della Giornata Mondiale e cercare la piazza più vicina.
Via e Photo Credit| Giornata Mondiale del Diabete