Quello della stitichezza è un problema che non andrebbe sottovalutato. Sia in senso assoluto che come possibile sintomo di patologie da approcciare. Vediamo come combatterla in poche mosse.
Migliorare il proprio stile di vita
Ovviamente vi daremo consigli applicabili a casi di stitichezza non legati a particolari malattie. In quel caso sarà necessario tenere in considerazione l’intero quadro fisiologico della persona. Questo stato, definito anche stipsi, indica quando una persona ha difficoltà nell’espellere le feci con una frequenza più bassa di tre volte a settimana.
Essa può durare per periodi brevi ed essere definita occasionale o per periodi lunghi e quindi essere considerata cronica. Le persone tendono a soffrire con più frequenza di stitichezza con il cambio di stagione o quando si trovano fuori casa. Questo stato di cose li porta a voler selezionare metodi veloci di risoluzione del problema: lassativi, erbe o decotti. Si tratta di rimedi più o meno naturali che però possono essere considerati solo dei rimedi provvisori.
Essenzialmente infatti possiamo combattere la stitichezza soprattutto modificando il nostro stile di vita. Allontanandoci da quelle abitudini che non consentono al nostro intestino di lavorare in maniera corretta. È importante comunque ricordare che la stitichezza potrebbe anche non essere legata a nessun tipo di causa primaria o secondaria. Ragione per la quale dobbiamo chiederci se effettivamente stiamo trattando il nostro corpo come necessario.
Risolvere questo problema, soprattutto se cronico, è legato alla conoscenza delle cause. In questo può aiutarci il nostro medico, segnandoci anche visite specialistiche alle quali sottoporci. Nel frattempo come anticipato possiamo lavorare sul nostro stile di vita e sull’alimentazione. Bastano davvero piccole modifiche per stare meglio.
Bere molto e tante fibre contro la stitichezza
La prima cosa da fare per combattere la stitichezza è rimanere idratati e fornire quindi anche al nostro intestino la giuste dose di acqua. È importante bere almeno due litri di acqua al giorno: anche sotto forma di tisane o decotti. Allo stesso tempo è importante ridurre l’assunzione di tè, alcol e caffè che tendono ad avere un effetto stringente.
Dobbiamo poi aggiungere alla nostra alimentazione una quantità maggiore di fibre. Lo possiamo fare consumando più frutta e verdura di stagione, aggiungendo un pizzico di olio in più ai pasti e mangiando più cereali integrali. Si tratta di alimenti che passano veloci nell’intestino e che possono aiutare in generale in tal senso.
Attenzione all’aumento di fibre: deve avvenire gradualmente per evitare la formazione di gas intestinale. Allo stesso tempo dobbiamo aumentare o iniziare a fare attività fisica ogni giorno. Una semplice camminata stimola il transito delle feci e le aiuta a spingersi in basso. E soprattutto dedicare un attimo tranquillo della giornata all’atto dell’evacuare.
Di solito basta questo per aiutare le persone a combattere la stitichezza. I lassativi sarebbero da evitare, onde evitare d’irritare il colon.