E’ ora di presentare la dichiarazione dei redditi, che permette come ogni anno di detrarre le spese mediche. Vediamo bene di cosa si tratta, perché è importante e cosa fare per ottenere tutto ciò. Partiamo da una specifica dei termini: deducubili o detraibili? Il Fisco permette di ottenere una sorta di “sconto” sulle tasse da pagare in base ad alcune specifiche prestabilite, essenzialmente riguardanti spese di rilevanza sociale (come quelle mediche per l’appunto). Quando si parla di spese “deducibili” ci si riferisce a costi che possono essere sottratti dal reddito totale prima di calcolare l’importo delle tasse da pagare. Sono “detraibili” invece le spese che si sottraggono direttamente dall’imposta già calcolata, diminuendone così l’importo totale.
Le spese mediche e sanitarie sono “detraibili” ovvero offrono una diminuzione del 19% sul totale dell’Irpef calcolato in base al reddito. Si inserisce la cifra totale delle spese sostenute al riguardo e documentate da relativa fatturazione, nel Quadro E–Oneri e spese del modello 730, sul quale sono presenti tutte le spiegazioni del caso. Cosa possiamo allora detrarre?
• visite mediche (tutte, generiche o fatte da uno specialista e/o omeopata), purché all’atto del pagamento sia stata consegnata una regolare fattura con codice fiscale/partita Iva del professionista o della struttura sanitaria
• ticket pagati al Servizio sanitario nazionale
• esami clinici (analisi del sangue, radiografia, mammografia, ecografia, ecc.)
• interventi chirurgici e relative degenze
• farmaci (compresi i medicinali omeopatici ed i prodotti galenici) a patto che si sia conservato lo scontrino con il proprio codice fiscale inserito (è per questo che in farmacia ci richiedono la tessera sanitaria)
• attrezzature sanitarie acquistate o affittate (apparecchio per l’aerosol, o per misurare la pressione, ma anche materassi antidecubito o fasciature particolari purché dotate di marchio CE ed acquistate con regolare fattura intestata a voi)
• assistenza infermieristica e riabilitativa prescritte da un medico (fisioterapia, kinesiterapia, ecc)
• sedute di psicoterapia, psicomotricità, logopedia, prestazioni di educatori professionali.
Sempre, in ogni caso occorre essere in possesso della documentazione fiscale che per obbligo deve essere emessa all’atto del pagamento. Chiedete sempre la fattura relativa alle spese mediche: è un diritto, le spese sono detraibili, ma soprattutto in questo modo, anche chi incassa dovrà pagarci sopra le tasse: in tempo di crisi economica, come non si fa altro che ripetere, “se tutti pagassero le tasse, ognuno di noi pagherebbe meno”!!!
Da evidenziare: al 730 non occorre allegare tutte le fatture, ma solo il totale. Le fatture /scontrini fiscali devono far riferimento all’anno precedente quello della dichiarazione dei redditi, ovvero siamo nel 2012, dovremo presentare il totale delle spese mediche sostenute nel 2011. Gli originali vanno invece conservati nell’eventualità di una verifica fiscale. Le spese sanitarie inoltre possono essere detratte solo se superiori alla franchigia di euro 129, 11. Dal totale generale questa cifra verrà sottratta e la detrazione calcolata sul restante. La detrazione sarà invece totale (ovvero senza franchigia) in caso spese riferibili a portatori di handicap. Una particolarità. Anche le spese mediche veterinarie degli amici animali sono detraibili dalle tasse.
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