Tra le tante privazioni, i testimoni di Geova hanno il divieto di ricorrere alle trasfusioni di sangue. Per questo un’anziana signora di Torino, ma originaria della Calabria, ha chiesto al chirurgo di operarla senza ricorrere a questa tecnica tradizionale.
La signora, sessantenne, era affetta da fibrosi polmonare sin dal 2006. Da allora le sue condizioni si sono aggravate fino a soffrire di insufficienza respiratoria che la costringeva all’ossigenoterapia da quasi due anni. Per questo i medici, visto che le sue condizioni si aggravavano man mano che passava il tempo, le hanno proposto un intervento per trapiantarle un polmone, e lei ha accettato, ma a condizione che non avvenisse alcuna trasfusione.
I medici delle Molinette di Torino hanno accettato, ed il difficile intervento è andato a buon fine. Si tratta della prima volta che un esperimento simile riesce in Italia, ed è uno dei pochi andato a buon fine in tutto il mondo. Questo apre la strada ad una nuova tecnica che, non dovendo più ricorrere alle trasfusioni di sangue, potrebbe ridurre il problema della sua carenza negli ospedali.
[Fonte: Ansa]