Non è un record, ma quasi. Tre mesi fa ad una donna romana è stato asportato un tumore al seno dal peso di 8 kg, un caso raro che però purtroppo non è nuovo in questo genere di interventi. Si trattava infatti di una neoplasia formata da un sarcoma ed un carcinoma, aggravato dal ritardo con cui si è intervenuti.
La donna di 59 anni era già stata operata 10 anni fa per un tumore al seno, ma la cura chemioterapica non è stata sufficiente a fermare le metastasi. A distanza di qualche anno le è stato diagnosticato un nuovo tumore in crescita, molti medici le consigliavano l’intervento ma lei ha sempre preferito altre terapie, non volendo nuovamente finire sotto i ferri.
Ma così facendo la situazione si è aggravata, il tumore è cresciuto tanto da non renderle possibile nemmeno respirare, era costretta a letto perché non riusciva quasi a muoversi e la neoplasia aveva cominciato persino a sanguinare e a formare delle ulcere. Solo a questo punto la signora ha deciso di farsi operare, ma molti chirurghi stavolta si sono tirati indietro per la pericolosità dell’intervento.
E così, dopo varie consultazioni, i medici della Clinica Villa Pia di Roma hanno deciso di affrontare il rischio e, con tre ore di intervento, sono riusciti ad asportare la crescita tumorale. Questa era talmente grande da rendere necessaria l’asportazione di diverse parti del torace, il quale è stato infine ricostruito.
Dopo l’intervento la paziente è stata sottoposta a chemioterapia ed ora ha ripreso a camminare e non ha più problemi di respirazione. Una storia che serva da monito a tutte quelle persone che, per paura della chirurgia, rischiano di peggiorare una situazione medica che, altrimenti, sarebbe più facilmente curabile.
Tumori al seno. Anche il consumo modesto di alcol aumenta il rischio
Estratto tumore-record da 23 kg, accade in Argentina
Il vino potrebbe favorire il tumore al seno
[Fonte: Corriere della Sera]