Calmare l’ansia annusando il sudore? Sarebbe questo il risultato di un nuovo studio condotto da alcuni ricercatori del Karolinska Institutet e dell’Università di Padova.
Nuovo modo di approcciare l’ansia?
Potrà sembrare strano eppure è questa la nuova scoperta in merito agli strumenti per poter tenere sotto controllo i disturbi dell’ansia. Partiamo da un presupposto: gli odori hanno in realtà un importante potere sul cervello, anche solo per il richiamo mnemonico che sono in grado di scatenare.
Questo può riportare infatti alla mente anche ricordi lontani nel tempo. Gli scienziati si sono resi conto che usare il sudore potrebbe fornire un modo diverso di approcciare l’ansia sociale, riducendo alcune fobie legate al rapporto con gli altri.
In poche parole essere esposti all’odore umano estratto dal sudore stimola nelle persone l’attivazione di percorsi cerebrali legati alle emozioni. E di conseguenza l’accesso a un effetto calmante. Non si può parlare di una vera e propria terapia al momento dato che si tratta di uno studio pilota. Di certo però apre nei confronti dell’ansia una nuova strada da percorrere.
L’ansia sociale, lo ricordiamo, è considerata una forma di timidezza patologica che fa sentire le persone non all’altezza delle diverse situazioni. E ancora scatena la paura eccessiva di essere ridicoli di fronte agli altri, fare brutte figure o essere inadeguati. Non è la classica timidezza, visto che l’ansia sociale è in grado di causare un grande malessere e di avere ripercussioni sui rapporti con gli altri.
Studio italo-svedese davvero interessante
Lo studio, nello specifico, ha visto i ricercatori svedesi e italiani raccogliere il sudore di persone impegnate a guardare parti di film selezionate per scatenare specifiche reazioni emotive. Poi sono state coinvolte donne, divise in tre gruppi da sedici, che soffrivano di ansia sociale ed è stato chiesto a loro di utilizzare profumi creati col sudore proveniente dalla paura e dalla felicità.
È emerso, nella seconda parte dello studio coinvolgente della psicoterapia, che le donne che erano state esposte al sudore contenuto nel profumo avevano risposto meglio alla terapia della consapevolezza rispetto agli altri.
Ciò che ha stupito in particolare gli studiosi è stato che il sudore prodotto dalla paura avesse ha avuto gli stessi effetti di quello prodotto dalla felicità. Qualcosa che non si aspettavano che li ha portati ha un livello ulteriore di sperimentazione.
Al momento infatti la ricerca di follow up riguarda la raccolta di sudore di persone esposte alla visione di documentari neutri dal punto di vista emotivo. In questo modo si vuole verificare se sia proprio l’esposizione al sudore di qualcun altro ad avere un effetto positivo o se effettivamente l’emozione scatenata possa avere un ruolo.