La splendida ragazza con occhi magnetici e lunghi capelli neri che vedete nella foto si chiama FACE ed è un robot ideato per curare i bambini affetti da autismo. Io l’ho conosciuta, di persona, se così si può dire un paio di anni fa, ad una mostra sulla robotica dal titolo “Futuro Remoto”, in cui venivano presentate diverse opzioni robotiche di supporto alla medicina e alla salute. Ma lei, FACE, mi aveva particolarmente colpita: era così vera, nello sguardo, nei colori, nella pelle soprattutto!
La pelle, mi aveva spiegato una ricercatrice presente, era dovuta ad un materiale molto simile alla cute umana, il Frubber, un elastomero creato artificialmente, caratterizzato da una porosità e da una struttura cellulare tali da permettere una naturale riflessione della luce (tipica della pelle umana) ed anche di assecondare i movimenti del volto provocati dai 48 muscoli sottostanti: anche questi rigorosamente artificiali e mossi da servomotori. FACE (Facial Automaton for Conveying Emotions) è dunque un androide biometrico di genere femminile, capace di riprodurre le espressioni facciali, le emozioni umane e soprattutto di interagire.
I bambini affetti da autismo sono l’obiettivo per cui è nata. Studi già avanzati hanno infatti dimostrato come un volto siffatto sia in grado di fornire stimoli di socializzazione equivalenti a quelli umani di un terapista, ma al contempo, molto più semplici e quindi più facilmente percettibili ed assimilabili dai piccoli pazienti. Si tratta di stimoli di comunicazione non verbale. L’umanoide biometrico in questione è già stato testato su una ventina di bambini affetti da autismo, con buoni risultati e non si può che proseguire con la ricerca. Face è stata realizzata, ci piace dirlo, grazie alla collaborazione fra i ricercatori del Centro Interdipartimentale di Ricerca “E.Piaggio” della Facoltà di Ingegneria dell’ Università di Pisa e David Hanson, il noto ricercatore americano della hansonrobotics. Di seguito, una fotogallery e dei video esplicativi del prestigioso progetto nato in Italia. Per maggiori approfondimenti basta visitare il sito www.faceteam.it.
Di seguito invece Face nell’ultima versione con i capelli più corti
Foto e video Faceteam.it