Un team di scienziati de La Forsyth Institute ha scoperto nuovi collegamenti tra alcuni batteri che entrano nel corpo umano per via orale e l’obesità. In un recente studio, i ricercatori hanno dimostrato che la composizione batterica della saliva di donne in sovrappeso differiva da quella delle donne in normopeso.
Questo lavoro preliminare può fornire indizi sulle interazioni tra batteri per via orale e la patologia dell’obesità. Il lavoro, che sarà pubblicato sul Journal of Dental Research, ci viene spiegato dal Dr. J. Max Goodson, autore senior dello studio:
Vi è stata una esplosione in tutto il mondo di obesità, con molti fattori. Tuttavia, la natura infiammatoria della malattia è ancora riconosciuta. Questo ha portato a chiedermi se un fattore potenziale sconosciuto contribuisca alle cause dell’obesità. Potrebbe essere un’epidemia causata da un agente infettivo? È eccitante immagine la possibilità che batteri orali stiano contribuendo ad alcuni tipi di obesità.
Al fine di misurare le popolazioni batteriche salivari di donne sovrappeso, i campioni sono stati raccolti su 313 donne con un indice di massa corporea tra 27 e 32 (classificazione in sovrappeso). Usando l’analisi del DNA, i ricercatori hanno misurato il numero di batteri di questo gruppo e li hanno confrontati con i dati di 232 persone che non erano in sovrappeso. Differenze significative in 7 delle 40 specie studiate si sono verificate nei batteri salivari di soggetti in sovrappeso.
Inoltre, più del 98% delle donne in sovrappeso potrebbe essere identificato mediante la presenza di una sola specie di batteri, chiamato Selenomanas noxia, in livelli superiori all’1,05% del totale dei batteri salivari. Questi dati suggeriscono che la composizione dei batteri porta modifiche nelle donne in sovrappeso. È probabile che queste specie batteriche possano servire come indicatori di una condizione di sovrappeso in via di sviluppo e, eventualmente, essere collegate a cause sottostanti.
Il dr. Goodson ha rilevato che le ragioni di una relazione tra obesità e batteri è complessa. Il rapporto può essere osservato come circostanza relativa alla dieta o a cambiamenti metabolici. Nei futuri esperimenti, Goodson ha intenzione di controllare se l’infezione per via orale si riferisce ad un aumento di peso anche per i bambini, in modo da confermare la sua teoria e quindi, successivamente, sviluppare strategie per eliminare i batteri specifici ed evitare tantissimi casi di obesità sin dall’infanzia.
[Fonte: Sciencedaily]