E’ stato isolato a Trieste per la prima volta il virus dell’influenza 2013-2014 in una bambina di quattro anni. Dopo settimane di agenti patogeni para-influenzali che hanno messo a letto migliaia di italiani sappiamo quale è il nemico da combattere: parliamo del ceppo A H5N3.
Le stime di contagio non sono di quelle che fanno dormire tranquillissimi. Gli esperti hanno stimato infatti che l’influenza giunta ora nel nostro paese possa colpire dai 3 ai 5 milioni di italiani. Fortunatamente però, il ceppo influenzale riscontrato è tra quelli contenuti nel vaccino attualmente in commercio, quindi vaccinarsi per tempo risulterà in una produzione di anticorpi specifici ed in un a protezione efficace. E’ stato il Centro Nazionale per l’Influenza dell’Istituto Superiore di Sanità a comunicare l’isolamento del virus. La bambina colpita, non vaccinata, risultava affetta dai classici sintomi dell’influenza. Ecco cosa sottolinea il ministero a proposito.
Si presume che il virus isolato in Italia sia correlato al ceppo A/Texas/50/2012, che è uno dei 3 ceppi contenuti nel vaccino antinfluenzale attualmente in uso. Sono stati rispettati i tempi, è arrivata prima di Natale e avrà un andamento che come quello degli anni passati.
Cosa dobbiamo aspettarci quindi? E’ presto detto: un incremento dei casi di influenza intorno le feste di Natale con un picco considerevole dei contagi intorno ai mesi di febbraio e marzo. Ovviamente il numero totale delle persone che verranno colpite dal virus è strettamente legato al numero delle persone che si sono vaccinate contro l’influenza. I consigli che possiamo darvi in questa occasione sono gli stessi tipici di ogni anno: vaccinatevi per tempo in modo tale da poter contare su una buona immunizzazione. In caso di contagio assumete antipiretici per far scendere la febbre e favorite una dieta ricca di frutta e di verdura. Evitate di assumere antibiotici, inutili contro il virus. E se i sintomi dovessero perdurare, contattate il vostro medico.
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