L’incubo per l’influenza da virus H1n1 torna prepotentemente a creare allarme. Per ora solo in Gran Bretagna, dove sono già decedute 8 persone a causa di questa infezione. Dopo un gran vociferare su alcuni organi di stampa sono arrivate le conferme dalla Health Protection Agency britannica, che però ha tenuto ad aggiungere che la situazione è normale e sotto controllo. Effettivamente siamo a conoscenza del fatto che un virus influenzale non scompare mai e che soprattutto anche in questo inverno avremmo dovuto fare ancora i conti con l‘influenza A. Non a caso il suo ceppo è parte integrante del vaccino antinfluenzale proposto anche in Italia.
Di certo però avevamo acquisito l’idea che l’aggressività virale era notevolmente diminuita: da influenza epidemica siamo passati a influenza stagionale! Il punto è che 8 decessi su 10 caratterizzati dal virus H1N1, non possono che spaventare. Erroneamente però.
L’ agenzia britannica per la protezione della salute ricorda comunque che il virus può essere pericoloso solo per le categorie definite a rischio, che torniamo a ricordarvi: le donne incinte, gli anziani, le persone malate di cuore, gli affetti da diabete, malattie del fegato, patologie ai reni o ai polmoni, ed i bambini con malattie croniche di vario genere. Il Prof. John Watson a capo di questa agenzia sottolinea quanto segue:
“La Gran Bretagna è in anticipo riguardo alla mortalità per influenza. Negli altri paesi europei solo in questi giorni si comincia ad osservare un’attività virale da H1N1”.
Curioso primato! Comunque ci preme ricordare che il rischio pandemia da influenza A (o suina) è ufficialmente cessato la scorsa estate, quando l‘Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha confessato il flop: la pandemia si era dimostrata moderata, assolutamente non aggressiva come previsto e sicuramente meno di una normale influenza stagionale.
I primi virus sono stati isolati anche in Italia proprio nei giorni scorsi. Per le vaccinazioni c’è tempo fino alla fine di Dicembre. Se nel frattempo volete vedere se sapete tutto sull‘influenza…vi basterà collegarvi al sito apposito del Ministero della Salute. Ma prima leggete il nostro post al riguardo:
Influenza: si combatte anche su Facebook
[Fonte: La Repubblica]