L’omeopatia può essere molto importante per i numerosi sciatori che in questi giorni stanno solcando le quanto mai innevate montagne nostrane e d’oltralpe. Come? I medicinali omeopatici in molti sport, sci compreso, aiutano a supportare e superare più rapidamente l’affaticamento muscolare (tipico di chi svolge un allenamento pre-sciistico o di chi invece non lo fa e passa direttamente dalla quotidiana inerzia alle piste), ma sono anche utili in caso di traumi, ematomi, crampi e distorsioni, sempre dietro l’angolo, quando si svolge una qualunque attività sportiva. Quali farmaci omeopatici dunque da mettere in valigia o usare prima di partire?
L’arnica montana per traumi e contusioni
L’arnica montana è una pianta della famiglia delle Composite, conosciuta per le sue proprietà come la “regina dei traumi”. E’ particolarmente utile dunque in uno sport come lo sci, in cui si è soggetti a cadute. Spiega la dottoressa Monica Viotto, medico chirurgo e sportivo della FMSI (Federazione Medico Sportiva Italiana):
“Solitamente consiglio Arnica montana 9 CH, perché si tratta di un medicinale efficace e che agisce rapidamente. Si può assumere per via orale: 5 granuli, prima e dopo gli allenamenti per cicli di circa 20 giorni. Tale rimedio omeopatico agisce sui vasi sanguigni e linfatici e sui muscoli, oltre che sulla cute, sui capillari e sul sistema nervoso.
È quindi efficace ed opportuno in caso di allenamento perché agisce specificatamente sulle parti esposte a traumatismi o a sovraccarichi da sforzi muscolari. Inoltre, tre giorni prima della partenza suggerisco dai 3 ai 5 granuli la mattina e la sera.
È bene assumerli anche il giorno stesso della sciata e prolungarne l’assunzione un paio di giorni dopo, soprattutto se si scia per molti giorni. La forma farmaceutica in granuli risulta particolarmente pratica per chi va a sciare, visto che questi possono essere assunti senza acqua, lasciandoli semplicemente fondere sotto la lingua”.
C’è poi anche l’arnica montana per applicazioni locali (Arnigel) da spalmare sulla parte in caso di contusione, edema o ematomi: allevia il dolore e previene o facilita il riassorbimento dei lividi. Da applicare con massaggio due o tre volte al giorno.
Integratori alimentari per l’energia
“Gli sportivi spesso presentano una carenza di magnesio-spiega ancora la dottoressa Viotto- che comporta una dispersione di energia. Inoltre tanto più intenso sarà lo sforzo tanto maggiore si dimostrerà il fabbisogno di magnesio. L’integrazione di questa sostanza anche in un soggetto che non è in stato di deficit, migliora l’adattamento cardiovascolare allo sforzo e alla performance. La somministrazione di magnesio nel corso di uno sforzo riduce la secrezione di adrenalina, di cortisolo e di aldosterone. In fase di allenamento pre-sciistico ad esempio consiglio Bioptimum S-Stress, a base si magnesio, taurina e Vitamina B6”.
E per i crampi cosa fare?
“I crampi sono provocati dalla contrazione involontaria dei muscoli. Si manifestano all’improvviso e possono essere molto dolorosi. Anche in questo caso la prevenzione attraverso l’integrazione alimentare di magnesio può essere importante, oltre che all’assunzione di Arnica Montana 9 CH. Spesso, oltre questa ai miei pazienti consiglio anche Cuprum metallicum 9 CH e Sarcolacticum acidum 5 CH: cinque granuli di ognuno prima dello sforzo, ogni ora durante lo sforzo e, dopo lo sforzo, ogni ora fino al miglioramento”.
Fonte: Boiron
Foto: Thinkstock