Richiesta di Consulto Medico su sindrome anticorpi antifosfolipidi
“Gentile dottore, ho 36 anni e siccome avevo sempre la ves alta (circa due anni fa 25 , attualmente 69), il medico generico mi ha fatto fare vari accertamenti, risultati tutti nella norma, fino a quando sono andata dal reumatologo ed ho fatto altre analisi: “lac + positività +++ anticorpi antifosfolipidi, ana reattivo 1:640 speck led”. Mi ha dato la cardioaspirina, una al giorno, deltacortene 5 mg una al giorno per due mesi. Io non ho alcun sintomo. Ho paura che queste medicine possono farmi male. Lei cosa mi consiglia? Spero di essere stata chiara nella spiegazione, in attesa di una risposta, porgo cordiali saluti”.
Specializzazione Reumatologia
Tipo di Problema Sindrome da anticorpi antifosfolipidi
Risponde il Prof. Flavio Fantini, Docente di Reumatologia dell’Università di Milano, Primario Emerito di Reumatologia dell’Istituto Ortopedico Gaetano Pini di Milano.
Specialista anche in Cardiologia e Medicina Interna, per lungo tempo è stato Primario Reumatologo e Direttore del Dipartimento di Reumatologia e delle Specialità Cliniche di Supporto presso l’Istituto Ortopedico Gaetano Pini nonché Ordinario di Reumatologia e Direttore della Scuola di Specializzazione in Reumatologia presso l’Università di Milano, mantenendo ancora oggi con queste Istituzioni rapporti di collaborazione. Attualmente mantiene l’incarico di Consigliere nel Direttivo dell’Associazione Lombarda dei Malati Reumatici (ALOMAR).
Esercita in Milano l’attività libero-professionale. Per contatti diretti o appuntamenti visitate il blog personale che il Prof. Fantini gestisce www.ilreumatologorisponde.com .
La presenza di autoanticorpi non è sufficiente per fare diagnosi di malattia, in assenza di segni clinici. La presenza di anticorpi antifosfolipidi tuttavia costituisce un rischio di possibili eventi trombotici (occlusione di arterie e/o vene), per cui è saggia la prescrizione di piccole dosi di Aspirina a scopo preventivo. Quanto al Deltacortene (una forma di Cortisone), in completa assenza di sintomi clinici, dai più non è ritenuto necessario. Conoscendo meglio la situazione clinica, potrebbe invece essere indicata la somministrazione di Plaquenil, sempre in funzione preventiva.
Cordiali saluti.
Prof. Flavio Fantini
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E’ doveroso ricordare che non si effettuano diagnosi online e neppure si prescrivono terapie : Medicinalive e gli esperti coinvolti propongono contenuti a scopo esclusivamente informativo, che mai, in nessun caso possono sostituire una visita specialistica diretta o il rapporto con il proprio medico curante, le uniche basi attraverso cui dopo una diagnosi certificata ed una visita clinica è possibile prescrivere un qualunque trattamento.
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