I Carabinieri NAS di Udine, hanno portato a termine l’arresto di 6 persone, tra medici pubblici e imprenditori per un presunto giro di tangenti riguardanti le protesi acustiche. I medici ricevevano ingenti somme di denaro da parte di imprenditori di aziende che creavano queste protesi, per indirizzare i loro pazienti verso specifiche case produttrici, le quali una volta completata la vendita della protesi, davano una percentuale al medico.
Nell’inchiesta condotta dai Carabinieri, risultano indagate anche altre 4 persone tra medici ed imprenditori. Durante la prima mattina di oggi sono state eseguiti questi primi arresti, sono comunque in corso anche ulteriori 38 perquisizioni in locali e personali in 10 differenti provincie. Sono impiegati circa 150 Carabinieri del NAs e dei Reparti territoriali.
I carabinieri sospettano che siano tante le persone che abbiano a loro insaputa favorito questo giro di tangenti, fidandosi del medico sono andati verso una determinata casa produttrice. Molti dei pazienti, hanno acquistato un apparecchio acustico senza averne l’effettivo bisogno.
Alle ore undici di oggi è prevista una conferenza stampa dell’arma dei carabinieri per maggiori ragguagli in merito.