Il caffè è croce e delizia di molte persone. Preso in quantità ridotte si sa che fa bene, ma aumentandone la quantità, e finendo col berne troppo, può portare a diversi problemi. Una ricerca effettuata al Kaiser Permanent Division of Research di Oakland però trova una nuova proprietà della caffeina che finora non era mai stata studiata.
Analizzando oltre 130 mila persone in 10 anni, i ricercatori si sono resi conto che coloro i quali soffrivano di disturbi del ritmo cardiaco (aritmie), dopo aver bevuto 4 tazzine di caffè al giorno, vedevano ridotto questo problema del 28%. Inoltre veniva ridotto anche il rischio di ospedalizzazione a causa delle aritmie del 18%. Ma se si smette di bere caffè, o se ne riduce la quantità, il rischio torna a salire.