Una lettrice di Medicinalive ci ha posto un interessante quesito: le alici se messe sotto sale eliminano il rischio di parassitosi, con particolare riferimento all’anisakis? Vi abbiamo già parlato lungamente di questo parassita tipico di alcuni pesci e che può trasmettersi anche all’uomo con numerosi rischi per la salute, proprio tramite l’ingestione di pesce crudo. Quando parliamo di pesce crudo però siamo soliti pensare al sushi o ai frutti di mare, senza pensare, come giustamente ci segnala la nostra amica, alle squisite e tradizionali alici sotto sale, marinate o agli altri pesci che vengono trattati in questo modo.
Risponde anche in questo caso il dott. Mario Francesco Iasevoli, Medico Chirurgo dell’Unità Operativa Complessa – Endocrinologia del II Policlinico di Napoli:
“Purtroppo le conserve fatte in casa, sotto marinatura, non consentono di eliminare l’anisakis. La salatura, inoltre, può comportare degli svantaggi nutritivi e rischi per la salute. Il cloruro di sodio, infatti, determina l’estrazione di acqua e proteine idrosolubili, che vengono sostituite nel pesce con grande incremento del contenuto di sodio, che può passare da un centinaio di mg a circa 3,5 g, a discapito di vitamine e sali minerali. Il pesce così trattato può dunque aumentare il rischio di ipertensione e rendere meno digeribili le proteine in esso contenute”.
Le alici o acciughe però sono buone ed in generale fanno bene alla salute, appartengono alla categoria del pesce azzurro, ricco di omega-3, ma anche altri preziosi nutrienti come il ferro, il calcio, iodio, zinco e la vitamina A. Il dott. Iasevoli non ce ne vorrà dunque se ogni tanto ci lasceremo andare ad un piattino di alici conservate sotto sale e/o marinate. L’importante è non eccedere. E voi come le preferite? In generale, per conservare le proprietà nutrizionali dei pesci, basta una cottura di pochi minuti. Con le alici, di piccole dimensioni è semplice, non trovate? Sul blog Ginger and tomato,tante preziose ricette!