Fagioli elisir di lunga vita? Spesso e volentieri, persi tra superfood e mode alimentari si perdono di vista alcuni alimenti come i fagioli, semplici e parte della dieta mediterranea da sempre, che posseggono molti più benefici al consumo di quelli che riconosciamo loro.
Dieta sana a base di legumi
C’è chi pensa che i fagioli potrebbero essere la base di una dieta capace di portare le persone a divenire ultracentenari e tale convinzione nasce dal risultato di uno studio pubblicato recentemente sulla rivista di settore Circulation che ha analizzato i dati provenienti da persone che consumavano una dieta di tipo occidentale e quini caratterizzata da carne rossa, cereali raffinati, zuccheri e prodotti lavorati e altre che invece seguivano un regime più sano dove era maggiore il consumo di verdure, legumi, frutta e cereali integrali.
Dopo aver seguito i partecipanti alla ricerca per diciotto anni e aver raccolto i dati relativi alle loro condizioni di salute, gli scienziati hanno potuto osservare che coloro che seguivano una dieta dove i legumi erano la fonte proteica di elezione godevano di un decremento del 17% del rischio complessivo di mortalità e una diminuzione del 28% di possibilità di morire a causa di malattie cardiovascolari. Allo steso modo è stato possibile verificare come coloro che seguivano una dieta sregolata presentavano un aumento pari al 21% della mortalità totale e del 22% di quella per cause cardiovascolari.
È evidente, come saputo ormai da tempo, che l’alimentazione è un fattore importante quando si parla di longevità e che i fagioli, a quanto pare, sarebbero uno dei cibi da prediligere per rimanere in salute.
Centenari consumando fagioli nella dieta?
Per arrivare a considerare questo legume come uno degli immancabili nella nostra cucina, i ricercatori hanno preso in analisi le zone del mondo dove vive il maggior numero di centenari e ne ha confrontato il tipo di alimentazione: è emerso che una delle somiglianze più spiccate tra le abitudini è proprio quella del consumo di legumi.
Coloro che vivevano più a lungo, è stato scoperto, mangiavano circa una tazza piena di fagioli al giorno. Tranne che in caso d’insufficienza renale, dove il consumo è generalmente sconsigliato se non saltuariamente, questi legumi già da soli rappresentano un ottima fonte di diversi nutrienti: a partire dalle proteine e dalle fibre ed è risaputo che livelli adeguati di fibre sono connessi alla possibilità di vivere una vita più lunga e più sana e in base a uno studio pubblicato dalla Gerontological Society of America, è stato possibile scoprire come il consumo di fagioli possa prevenire l’insorgenza di disturbi come depressione, ipertensione, diabete e persino demenza.
Le forti dosi di polifenolo, un antiossidante potente, contenute al suo interno avrebbero anche proprietà antinfiammatorie, antidiabetiche, antiobesità e cardioprotettive.