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Natale 2020, i consigli dei dietologi per non rinunciare al cenone

Rimanere attenti alla salute senza rinunciare al cenone in questo Natale 2020, già difficile a causa della pandemia di coronavirus: i dietologi hanno alcuni suggerimenti per consentire qualche strappo alla regola a chi per la propria salute e più in generale deve stare attento alla linea.

Cenoni, parole d’ordine è equilibrio

Questo Natale dobbiamo stare a casa per evitare la crescita dei contagi da covid-19: rinunciare anche alle leccornie che le celebrazioni sottintendono sarebbe davvero un duro colpo per la nostra psiche e le conseguenze, con stress e produzione di cortisolo non sarebbero un toccasana per il sistema immunitario: ecco quindi che il consiglio è quello di trovare la giusta misura tra porzioni, ingredienti e movimento. E’ possibile infatti non solo dare vita ad un cenone light utilizzando ingredienti freschi e regolandosi con i condimenti, ma se si stabilisce una routine che consente di fare della attività tra un pasto e l’altro è possibile concedersi qualche peccato di gola senza sentirsi troppo in colpa.

Come suggerito anche da Giorgio Calabrese, presidente del Comitato per la sicurezza alimentare del ministero della Salute ai media si può sbagliare con attenzione e quindi mangiare tutto con qualche accorgimento speciale.  Ecco quindi che magari si possono mangiare tortellini e cappone se si ha l’accortezza di consumare anche una buona insalata o della verdura  o mangiare una fetta di pandoro o panettone (meno calorico quest’ultimo) se si riesce a mangiare qualcosina di meno negli altri pasti. Insomma, il segreto per non rinunciare a nulla è essenzialmente la moderazione.

Attenzione ai dolci e agli alcolici

A rendere vani gli sforzi di stare in forma sono generalmente i dolci e gli alcolici che con il loro ottimo sapore ed effetto sul buonumore sono in grado di arrivare a donare a chi li mangia fino a 500 calorie a porzione. Se possibile quindi meglio preferire un prosecco a un passito e a verificare quale possa essere la scelta migliore in fatto di zuccheri se si vuole indugiare su queste categorie alimentari.

Bisogna bilanciare ciò che si mangia, secondo i dietologi, se si vuole mangiare un po’ di tutto senza sentirsi in colpa e senza creare eccessivi danni alla linea e all’organismo. Mai affidarsi al digiuno. Va detto che quest’anno la linea non sia propriamente al primo posto nel pensiero di tutti: la pandemia di coronavirus ha reso difficile la vita degli italiani che, intervistati, nel 70% dei casi non hanno intenzione di fare rinunce per ciò che concerne i pasti di Natale e Capodanno: sono però disposti a tentare di calibrare, seppure un poco l’assunzione di calorie evitando le abbuffate.