E’ crisi dello sperma? L’infertilità maschile dilaga a causa della moria degli spermatozoi all’interno del liquido seminale maschile. E’ questo l’allarme lanciato dagli esperti riuniti a Londra per la conferenza annuale della Società Europea di Riproduzione Umana ed Embriologia .
Purtroppo gli studi di settore parlano chiaro: la fertilità maschile è in pericolo. Il calo del numero degli spermatozoi attivi all’interno dello sperma è diffuso e significativo in quanto a numeri. Gli specialisti stanno prendendo addirittura in considerazione l’idea di dichiarare “ufficialmente” uno stato di “crisi”. Battute a parte, infatti, per quanto la questione possa spingere superficialmente all’ironia, in realtà è la fotografia di come inquinamento, radiazioni e comportamenti scorretti degli uomini abbiano creato un vero stato di emergenza per ciò che concerne l’infertilità.
Rispetto a cinquanta anni fa il numero di spermatozoi medio contenuto all’interno di un campione umano calcolabili con uno spermiogramma si è dimezzato. Ora, è eccessivamente prematuro e sbagliato dire che fra cinquant’anni vi sia il rischio di una potenziale sterilità per la quasi totalità dei campioni, ma va da sé che la situazione è preoccupante. I fattori che stanno mettendo in allarme gli esperti sono in particolare l’infertilità ed il calo del conteggio degli spermatozoi nella fascia di ragazzi compresa tra i 18 ed i 25 anni, la quale in teoria dovrebbe essere la meno colpita dal problema.
Secondo gli andrologi la colpa non è di un solo fattore. Tra i maggiori accusati vi sono infatti sia una maggiore esposizione ai pesticidi, ma anche una vita sedentaria, una dieta scorretta, e la continua esposizione al bisfenolo A, una sostanza contenuta negli imballaggi per alimenti e nelle bottiglie di plastica. Certo, anche in questo caso vi sono delle voci discordanti che sostengono che il problema si palesi con maggiore facilità in alcuni paesi rispetto ad altri. La morale di tutto ciò? Sarebbe bene che gli uomini, sebbene non rischino l’estinzione nel breve periodo, iniziassero a prendersi maggiormente cura del proprio apparato riproduttivo, evitando di indulgere in azioni che possano portarli ad uno stato di potenziale fertilità.
Leggi anche:
Photo Credit | Thinkstock