Che ridere avesse un’influenza positiva sul nostro stato di salute lo sapevamo già da tempo ma solo da alcuni anni si è diffusa la cosiddetta gelotologia ovvero la scienza che studia le applicazioni del buonumore e delle emozioni positive in campo medico. La gelotologia ha origine dalla PsicoNeuroEndocrinoImmunologia una branca della medicina che ha posto in luce la correlazione fra le emozioni e il sistema immunitario. Un’applicazione di questa giovane scienza è la clownterapia ideata dal medico statunitense Hunter “Patch” Adams reso celebre dal film biografico interpretato dall’attore Robin Williams.
La clownterapia o comicoterapia ha trovato applicazione soprattutto in ambito pediatrico, ma non solo. La terapia del sorriso è adatta praticamente in tutti gli ambiti socio-sanitari e con ogni tipo di paziente, non solo quindi i bambini possono beneficiarne, ma anche gli anziani, i disabili, i pazienti psichiatrici le persone che si sottopongono a una terapia del dolore. Inoltre il buonumore e, in generale, le emozioni positive, hanno anche il potere di prevenire numerose patologie grazie alla loro azione benefica sul sistema immunitario. Il riso stimola infatti la produzione di ormoni come adrenalina e dopamina, che a loro volta liberano endorfine ed encefaline veri e propri antidolorifici naturali in grado di migliorare l’efficienza del sistema immunitario.
Numerosi studi hanno dimostrato che un grado elevato di stress riduce le naturali difese immunitarie dell’organismo a causa del diminuito livello di immunoglobulina A mentre una bella risata, o lo sperimentare stati d’animo positivi, rappresentano un vero e proprio toccasana in grado di proteggerci dalle malattie e favorire la guarigione dalle patologie già in atto. Ridere infatti aiuta la circolazione e l’ossigenazione del sangue permettendo così ai tessuti di rigenerarsi più facilmente e anche il cuore ne risente positivamente. Una bella risata favorisce inoltre l’eliminazione di acido lattico e mitiga il senso di affaticamento. Tutti quanti abbiamo poi sperimentato la piacevole sensazione di rilassamento che segue ad un momento di ilarità..basterebbe questo per metterci alla ricerca di un pretesto per ridere di gusto.