L’Italia è ai primissimi posti in Europa e nel mondo per longevità, con un’età media di 78,3 anni per gli uomini e di 83,9 per le donne, che sono al secondo posto, in Europa, dopo la Francia (84,4 anni); i maschi sono terzi, dopo Svezia e Cipro (78,8 anni). Tutelare e garantire il benessere di una fascia così ampia della popolazione risulta dunque fondamentale.
A questo proposito, è al via l’ottava edizione del convegno sulla “Terza età“, ideato e promosso da Salute di Repubblica e organizzato da Somedia, in programma giovedì 22 e venerdì 23 maggio al Complesso Monumentale Borgo Santo Spirito, a Roma, poco distante dal Vaticano.
Si parlerà di tutte le tematiche inerenti la salute degli anziani: politica sanitaria e assistenziale, costi sociali della non autosufficienza, ricerca e malattie, prevenzione e cura, alimentazione, sport e tempo libero.
Dai dati del Censis, è risultato che l’83% degli anziani definisce il proprio stato di salute buono o soddisfacente, due su tre sono favorevoli al testamento biologico e il 52,5% è pro eutanasia. Il 60% degli intervistati chiede però un potenziamento del servizio sanitario nazionale, lamentandosi soprattutto delle liste di attesa troppo lunghe.
Obiettivo del convegno è, tra gli altri, far capire l’importanza degli anziani come risorsa.
Gli anziani italiani viaggiano, seguono le manifestazioni culturali, si interessano alla politica, praticano la raccolta differenziata ed il risparmio energetico.
Un esempio di cittadini modello da tutelare e proteggere, aiutando a sconfiggere il nemico principale della terza età: la solitudine.
Gli anziani italiani viaggiano, seguono le manifestazioni culturali, si interessano alla politica, praticano la raccolta differenziata ed il risparmio energetico.
Un esempio di cittadini modello da tutelare e proteggere, aiutando a sconfiggere il nemico principale della terza età: la solitudine.
[Fonte: www.repubblica.it]