Stare sdraiati al sole e godere del suo calore è sicuramente piacevole e consente di avere una pelle abbronzata e dall’aspetto più sano, ma secondo alcuni recenti studi condotti dall’ Australian Research Council’s Vision Centre questi non sarebbero gli unici benefici: l’esposizione ai raggi del sole consentirebbero anche di ridurre il rischio di miopia nei bambini.
In pratica, la luce agirebbe direttamente sulla dopamina, il neurotrasmettitore responsabile dello sviluppo del bulbo oculare prevenendo alcune distorsioni che sono la causa principale di questo diffuso difetto della vista. La ricerca, condotta su bambini di circa 6/7 anni, un periodo in cui possono incominciare a presentarsi i primi problemi, ha dato interessanti risultati ed evidenzia l’esistenza di una forte correlazione tra miopia ed esposizione solare. Insomma, lasciar giocare i più piccoli all’aria aperta, piuttosto che davanti monitor di Pc e televisioni, è un’abitudine salutare anche per i loro occhi.
La ricerca dell’ Australian Research Council’s Vision Centre è stata condotta sull’analisi dei dati raccolti nel tempo su due gruppi di bambini, appartenenti alla stessa fascia di età e con identiche attività di gioco e svago, come guardare la televisione e giocare al pc o con i videogames: il primo gruppo ha trascorso ogni giorno circa 30 minuti all’aria aperta, mentre il secondo si è dedicato quotidianamente ad attività alla luce del sole per almeno due ore.
I bambini che hanno dedicato circa 120 minuti al gioco ed allo svago in spazi aperti sono miopi solo nel 20% dei casi, percentuale che aumenta di dieci punti, invece, per i coetanei che preferiscono trascorre il tempo al chiuso, davanti i monitor. Non è una novità comunque che è preferibile passare il tempo in altri modi piuttosto che divertirsi con videogames e stare al pc, attività che spesso possono anche tendere a far isolare il bambino, ma sicuramente la scoperta effettuata dall’ istituto australiano è un motivo in più per portare i propri figli al parco vicino casa approfittando anche della bella stagione.
[Fonte: LifeGate ]