Richiesta di Consulto medico
Specializzazione Endocrinologia e malattie metaboliche
Tipo di Problema: valori tiroide elevati in gravidanza
PRIMA DELLA GRAVIDANZA AVEVO I SEGUENTI VALORI DELLA TIROIDE: TRIIDOTIRONINA LIB. FT3 4,090 TIROXINA LIBERA FT4 1,130 TIREOTROPINA TSH (METODO ULTRA SENSIBILE KIT DI 3° GENERAZIONE 6,060 HO EFFETTUATO ANCHE L’ECOGRAFIA E’ IL REFERTO DICE: IPERPLASIA GHIANDOLARE TIROIDEA CHE SI PRESENTA ASIMMETRICA NELLE DIMENSIONI CON PREVALENZA DEL LOBO DESTRO. L’ECOSTRUTTURA GHIANDOLARE E’ IPOECOGENA, DISOMOGENEA COME SI OSSERVA NELLE SITUAZIONI FLOGISTICHE SUB-ACUTE. NON SI OSSERVANO NODULI O VASCOLARIZZAZIONI PATOLOGICHE. NON LINFONODI AUMENTATI DI VOLUME IN SEDE PERIGHIANDOLARE E LATERO-CERVICALE. OGGI CHE SONO IN GRAVIDANZA ALLA 10° SETTIMANA I MIEI VAVOLI SONO I SEGUENTI: TRIIDOTIRONINA LIB. FT3 3,120 TIROXINA LIBERA FT4 0,902 TIREOTROPINA TSH (METODO ULTRA SENSIBILE KIT DI 3° GENERAZIONE 9,790 DESIDERAVO SAPERE COSA MI CONSIGLIASSE E SOPRATUTTO SE CI SONO PERICOLI PER IL BAMBINO. NEL RINGRAZIARLA LE PORCO COORDIALI SALUTI
Risponde il Dr. Mario Francesco Iasevoli, medico- chirurgo, specialista in Endocrinologia e Malattie del metabolismo.
“Salve, la richiesta corporea di ormoni tiroidei aumenta di circa il 30% in gravidanza, poichè il feto nei prime 3 mesi non produce tali ormoni e quindi la madre deve compensare questa mancanza .Le linee guida prevedono nella gestione del paziente ipotiroideo acquisito un aumento del dosaggio di Eutirox del 30% appena si scopre la gravidanza che si porta avanti fino al 5/6 mese per poi scalare la dose e tornare al dosaggio pre gestazionale una volta avvenuto il parto. Lei già partiva da un dosaggio leggermente basso del farmaco (THS a 6) ed ora la situazione logicamente è ancora più accentuata dalla gravidanza. Diciamo che con questi valori non ci sono moltissimi rischi per il feto, ma anche se bassa, c’è un minimo rischio che il bambino possa nascere con un’ attenzione ridotta, più pigro e meno attivo, o leggermente sottopeso. Direi che è necessario affidarsi ad uno specialista endrocrinologo per aumentare leggermente la dose anche se ormai sono quasi passati i tre mesi e l’aggiustamento ponderale va fatto più che altro per lei in modo da non sentirsi troppo stanca e non prendere troppo peso. Cordiali saluti. Email: [email protected] cell. 3458092414. “
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