Una donna su tre è colpita di frequente da calo del desiderio sessuale. La conferma arriva dal Congresso Mondiale di Ginecologia Psicosomatica (Ispog) che si è appena concluso a Venezia. Si tratta di una ricerca condotta presso l’Università di Pavia e guidata dalla Professoressa Rossella Nappi: sono state intervistate 400 volontarie dai 18 ai 45 anni, sane e senza evidenti disfunzioni della sfera sessuale.
Il 30 % di loro ha evidenziato problemi di desiderio legati alla difficoltà di raggiungere l’orgasmo e al dolore durante i rapporti sessuali. La professoressa Rossella Nappi, che ha guidato lo studio spiega:
“Sono in crescita anche altre patologie tipicamente femminili: alterazioni del ciclo, disturbi dell’umore, infertilità, endometriosi”.
Tutto ciò complica il rapporto fisico, ma anche quello di coppia nel suo complesso. Di sicuro all’origine della mancanza di desiderio sessuale delle donne c’è una importante componente psicologica: di recente una ricerca ha evidenziato come l’effetto placebo fosse risolutivo! Di sicuro però questi disturbi della sfera sessuale femminile hanno anche un’origine fisiologica, organica: basta pensare alla menopausa o al post gravidanza. In queste situazioni sono gli ormoni ad avere un ruolo determinante. Dal congresso arrivano allora alcuni consigli preziosi. Nel caso del dolore durante il rapporto sessuale ad esempio, la Professoressa Alessandra Graziottin, Direttore del Centro di Ginecologia e sessuologia medica del San Raffaele Resnati di Milano ha spiegato come la pillola anticoncezionale possa essere d’ausilio.
“Il rimedio si chiama drospirenone, l’unico progestinico contenuto nella pillola contraccettiva che agisce direttamente su queste sostanze. Ha dimostrato, dopo soli 6 mesi di assunzione, di favorire un aumento della libido, un miglior raggiungimento dell’orgasmo e una più alta frequenza di rapporti.”
Per tranquillizzare le donne che temono di ingrassare la Prof.ssa Nappi aggiunge:
“Il drospirenone, ha un effetto simil-diuretico, contrasta cioè la ritenzione idrica permettendo in alcuni casi anche di perdere peso. È inoltre antiandrogenico e quindi facilita un sensibile e rapido miglioramento di acne e irsutismo, oltre all’impatto positivo sulla psiche e sulla percezione di sé”.
Ecco un altro aspetto importante nella sessualità femminile: la mente. Il desiderio sessuale va di pari passo con il buon umore generale.….Fare attività sportiva aiuta (provare per credere!) a riconquistare questa sensazione, anche in presenza di una lieve depressione. L’attività fisica aumenta la dopamina, la serotonina e le endorfine. Il tono dell’umore sale e quindi anche il desiderio sessuale. La vita di coppia non può che guadagnarne.
Da ricordare in tema di terapie per combattere la mancanza di desiderio sessuale femminile, che la Boehringer-Ingelheim ha recentemente rinunciato alla sperimentazione e alla produzione del cosiddetto viagra rosa, dopo la bocciatura della Fda americana a causa dei suoi effetti collaterali.