Negli ultimi due anni il panorama scientifico ha visto il susseguirsi di una serie di ricerche sulle conseguenze per la salute dell’uso eccessivo di telefoni cellulari . A ad ogni conferma della pericolosità del telefonino è sempre seguita una smentita e viceversa. Uno studio svedese del 2007 condotto da Lennart Hardell dell’Università di Orebro e Kjell Hansson Mild dell’Umea University aveva riscontrato una netta correlazione fra lo sviluppo di tumori cerebrali e l’uso del cellulare per più di un’ora la giorno. Il rischio di sviluppare tumori cerebrali sarebbe del 240% in più per chi ha questa abitudine. La soluzione indicata fu allora l’uso di auricolari. Puntuale arrivò la smentita degli esperti statunitensi:l’epidemiologa Lydia Zablotska della Columbia University bocciò i colleghi svedesi dichiarando addirittura che accusare il cellulare di causare patologie gravi come i tumori, semplicemente era di moda.
Un’ulteriore smentita dello studio svedese arrivò da una ricerca inglese promossa, sempre nel 2007, da Mobile Telecommunication and Health Research (MTHR) la quale concluse che i cellulari non erano in grado di causare danni biologici. Sono stati diffusi in questi giorni invece i risultati di una ricerca israeliana pubblicata sull’American Journal of Epidemiology e condotta da Siegal Sadetzki, ricercatrice dell’università di Tel Aviv, secondo la quale l’uso del cellulare fa salire il rischio di sviluppare il tumore delle ghiandole salivari del 50%. I tumori sono più frequenti dal lato del capo sul quale si poggia il telefonino e la loro incidenza è maggiore nelle periferie dove il minore numero di ripetitori fa in modo che vengano emesse radiazioni più intense.
Il dato davvero sconfortante però è che la ricerca israeliana contraddice i risultati ottenuti da un team di studiosi nipponici i quali solo all’inizio di febbraio avevano affermato che i cellulari non causano il cancro. I ricercatori della Tokio Women’s Medical University hanno condotto uno studio pubblicato sul British Journal of Cancer nel quale hanno concluso, dopo aver analizzato 322 persone affette dai tre più diffusi tipi di cancro al cervello (glioma, meningioma, adenoma pituitario) e 683 persone sane, che il cellulare è del tutto innocuo per la salute. Per ciascuno hanno valutato il tempo trascorso al cellulare ogni giorno e il numero di anni dal quale questo accadeva, non è stata riscontrata nessuna correlazione tra l’uso del cellulare e lo sviluppo di tumori. Che dire…a quando la prossima smentita?