Una donna svizzera di 36 anni è diventata infertile a causa di un trattamento chemioterapico che le era stato prescritto in seguito ad una diagnosi errata di cancro al seno. All’origine della tragica fatalità uno scambio nei risultati della biopsia. La donna è stata sottoposta anche a un intervento per l’asportazione di parte del tessuto mammario, nonostante successive analisi mediche non avessero confermato la presenza di alcun tumore.
L’errore è stato successivamente scoperto all’ospedale cantonale di Ginevra dove la malcapitata avrebbe dovuto sottoporsi a radioterapia. Qui infatti le analisi sono state ripetute e i risultati della prima biopsia completamente ribaltati. La donna ha sporto denuncia contro i cinque medici che l’hanno seguita.