Twitter, lo strumento sempre più popolare tra i social network, è risultato in un primo momento solo un modo comodo per rimanere in contatto con amici e familiari lontani. Ma oggi sta emergendo come uno strumento potenzialmente prezioso per avere in tempo reale anche le informazioni sanitarie e gli avvisi medici, come descritto in un articolo di approfondimento nella sezione medica dell’ultimo numero di Telemedicine and e-Health.
Gruppi di medici, ospedali e organizzazioni sanitarie stanno scoprendo una serie di applicazioni utili utilizzabili tramite Twitter per comunicare informazioni tempestive, sia all’interno della comunità medica che per i pazienti e il pubblico. Messaggi brevi, o “tweets“, consegnati tramite il social network vengono inviate da un mittente ad un gruppo di destinatari contemporaneamente, fornendo un modo semplice e veloce per raggiungere tantissima gente in breve tempo.
Ciò ha evidenti vantaggi per la condivisione delle applicazioni urgenti quali catastrofi, avvisi e avvertimenti sulla sicurezza dei farmaci, monitoraggio delle epidemie, la diffusione di informazioni o di assistenza sanitaria. Le applicazioni di Twitter sono disponibili per aiutare i pazienti a conoscere le sperimentazioni cliniche, per esempio, o per collegare le notizie brevi dal Centers for Disease Control and Prevention (CDC) di siti affidabili che forniscono informazioni più dettagliate.
L’uso dei mezzi di comunicazione sociale e di sbocchi Internet-based come Twitter per comunicare informazioni di carattere medico richiede però un elevato grado di cautela, tuttavia, per tutelare la riservatezza e la privacy del paziente nell’assistenza clinica, e per garantire che le fonti di informazioni siano precise, affidabili, e corrette.
Si tratta di un modo per guardare a Twitter come un metodo di comunicazione di massa
spiega Joseph C. Kvedar, direttore del Centro per la Connected Health (Partners HealthCare System, Boston, MA). Twitter è un messaggero in tempo reale ed è stato progettato per la mobilità. Conclude Kvedar spiegando che questo mezzo permette alle persone di
scrivere a 30 persone o 50 o 100, qualunque sia il numero che vogliate.
Un bel vantaggio, non c’è che dire.
[Fonte: Sciencedaily]