Chi fa sport all’aperta deve essere, se possibile, ancora più attento alla luce solare, poiché muovendosi avvertirà meno la sensazione di calore sulla pelle; inoltre alcune superfici, come l’acqua, la sabbia, il cemento e l’erba, riflettono buona parte delle radiazioni solari, amplificandone notevolmente l’intensità. E’ pertanto buona norma applicare sulla pelle un solare ad alta protezione almeno un quarto d’ora prima di iniziare l’attività sportiva all’aria aperta, ripetendo l’applicazione al massimo ogni due ore a causa dell’abbondante sudorazione.
Usate un berretto con visiera per difendere capelli, viso ed occhi ed evitare insidiosi “colpi di sole”; quanto all’abbigliamento, è bene ricordare che la classica T-shirt di cotone bianco non sostituisce del tutto i prodotti solari, poiché lascia filtrare una certa percentuale di raggi ultravioletti. A tale proposito, studi recenti dimostrano come i colori blu scuro e nero siano i meno “permeabili” alla luce del sole ed i filati sintetici proteggano di più di quelli naturali. La Federazione Italiana Medici di Medicina Generale ha pubblicato, qualche anno fa, alcuni consigli particolarmente importanti per chi fa sport e suda intensamente sotto il sole.
- Evitare alcolici e caffè.
- Evitare sia bevande troppo calde (aumentano in modo innaturale la temperatura corporea), sia quelle troppo fredde, che possono causare crampi addominali e congestioni: quando si è accaldati, la temperatura di una bibita non dovrebbe essere inferiore ai 10 gradi.
- Privilegiare nella dieta i cibi integrali, le verdure fresche, la frutta ad alto contenuto di acqua (pesche, meloni, anguria) o di potassio (banane, agrumi).
- Evitare gli alimenti grassi o ipercalorici che richiedono molta energia per essere metabolizzati.
- Bere molto, anche se non si avverte particolarmente la sete, per evitare la disidratazione. Sudare di per sé non fa male; sudare troppo e senza contromisure può al contrario risultare dannoso, a causa di un’eccessiva perdita di sali minerali: un cucchiaino di aceto di mele, ricchissimo di potassio, aggiunto all’acqua è un ottimo ed economico rimedio. In alternativa, il mercato offre un’ampia scelta di bevande appositamente formulate per reintegrare il giusto grado di elettroliti nel nostro organismo.
- No alle docce particolarmente fredde: se è vero che danno un certo sollievo al momento, è altrettanto vero che, nel breve termine, inducono una dilatazione riflessa dei capillari cutanei, determinando un effetto opposto che vanifica l’impresa.
E … buona estate!