Occhiaie, acne e rughe, la soluzione ora si chiama Platelet Rich Plasma (PRP) ovvero plasma arricchito di piastrine e sembra essere la nuova frontiera della medicina estetica oltre che della cura di numerose patologie. La procedura ormai studiata e standardizzata consiste in una autotrasfusione, quindi di per se stessa non “dovrebbe” avere particolari rischi, perché si usa il proprio sangue.
Il principio scientifico sul quale si basa consiste nelle proprietà delle piastrine del sangue, fortemente capaci di rigenerazione grazie a preziosi fattori di crescita di cui sono composti, capaci di stimolare naturalmente la produzione di collagene e ialuronico. Da qui le proprietà rigenerative del plasma arricchito di piastrine, per la pelle e gli altri tessuti danneggiati.
In cosa consiste la procedura di PRP?
Ci si sottopone ad un prelievo di circa 30 ml di sangue che poi viene centrifugato in un macchinario apposito, capace di separare le componenti del sangue (procedura comune a molti contesti). A quel punto, le piastrine accumulate (concentrate nel plasma) vengono re-iniettate nella zona da trattare, grazie ad un ago di quelli che si usano per altri trattamenti simili come il botox ad esempio. In più si crea un gel che viene applicato come maschera. Il tutto dura circa 45-60 minuti. Gli effetti, visibili in poche settimane permangono per almeno tre mesi. Poi si può ripetere il trattamento.
Per quali problematiche estetiche si può usare il plasma arricchito di piastrine?
Il plasma arricchito di piastrine sembra essere utile per trattare le rughe ed i cedimenti cutanei del viso, del collo e del décolleté, ma anche per le mani ed il resto del corpo. Sembra avere ottimi risultati anche per combattere le occhiaie, la caduta dei capelli, le cicatrici dell’acne e le smagliature.
Il plasma arricchito di piastrine ha controindicazioni o effetti collaterali?
Come potete immaginare questa metodica non è raccomandata per chi ha instabilità emodinamica, malattie del sangue o difetti di circolazione. Un esempio su tutti la trombocitopenia, un serio difetto della coagulazione del sangue. Tra gli effetti collaterali non è riscontrabile una reazione allergica perché viene iniettato il proprio sangue, senza l’aggiunta di elementi esterni, mentre possono verificarsi rossori e gonfiori nella zona delle microiniezioni, che comunque scompaiono in poche ore. Va inteso che tale trattamento di bellezza va praticato esclusivamente in centri medici altamente specializzati e con macchinari certificati che permettono ad esempio una centrifuga del sangue sterile.