Avere le piastrine basse nei bambini e nei neonati può rivelarsi una condizione molto pericolosa. In età infantile e pediatrica non è raro che questo accada, ma bisogna saper comprenderne da cosa dipenda ed agire di conseguenza per trovare una cura efficace.
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Piastrine basse, alimentazione e dieta per la cura
Le piastrine e la loro funzione sono fondamentali per il funzionamento del nostro organismo. Quando il loro numero scende al di sotto delle 150 mila unità si deve parlare di piastrine basse e piastrinopenia. Vediamo insieme il tipo di alimentazione o dieta che possiamo seguire per aiutare il nostro corpo a produrne di più.
Piastrine basse in gravidanza: rischi e cosa fare
Cosa comporta avere le piastrine basse in gravidanza? Quali sono i rischi e cosa possiamo fare? Vediamo di scoprire insieme la risposta a tutte queste domande, facendo chiarezza ed analizzando la situazione nello specifico per comprendere quali sono gli effetti se presenti, sulla nuova vita.
Piastrine alte, cause, sintomi, valori e cosa vuol dire
Cosa significa avere le piastrine alte? In termini medici questa condizione viene definita trombocitosi, o ancora trombocitemia e piastrinosi. Molto più semplicemente è sinonimo di avere un numero di piastrine nel sangue maggiore di 450 miliardi di unità per ogni litro di sangue. Scopriamone insieme le cause e come curarle.
Piastrine basse: cause, sintomi, rimedi,rischi
Perché si hanno le piastrine basse? E cosa sono? Si tratta di cellule del sangue il cui compito è quello di dare vita al processo di coagulazione di quest’ultimo. Una loro alterazione può essere sinonimo di diverse patologie. Scopriamone insieme, cause, sintomi, rischi e rimedi.
Alopecia, una cura dal plasma
Alopecia? Forse si potrebbe provare con quella che viene definita la “cura del vampiro”, ovvero la somministrazione di plasma arricchito di piastrine e derivato dal sangue prelevato agli stessi pazienti che vogliono riavere la loro chioma fluente. Ma quale è la sua efficacia?
Emocromo completo con formula: leggere i risultati
L’emocromo completo con formula, conosciuto anche sotto il nome di esame emocitometrico o emogramma è un esame del sangue che si occupa di misurare le quantità dei principali elementi che compongono il materiale ematico: globuli rossi, globuli banchi, piastrine ed altre componenti.
Gel piastrinico contro le rughe, funziona?
Gel piastrinici efficaci contro le rughe? Sembrerebbe proprio di no. O meglio, per entrare nello specifico non vi è nessuna prova scientifica, al momento, che sancisca l’efficacia clinica dell’uso di emocomponenti in questa branca della medicina. A sancirlo è la SIMTI, Società Italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia, mettendo un freno agli entusiasmi degli amanti dei ritocchi facili e veloci.
Scoperti i geni coinvolti nella formazione delle piastrine del sangue
Sono state individuate 68 regioni del Dna che regolano la formazione delle piastrine del sangue, che hanno un ruolo determinante in molte malattie. Lo studio pubblicato sulla rivista “Nature”, il maggiore mai condotto su questo tema, è il frutto della collaborazione tra oltre 100 istituti di ricerca di tutto il mondo. Hanno partecipato anche 9 istituzioni italiane.
Piastrine del sangue, un nuovo studio italiano
Un gruppo di studiosi dei Laboratori di Ricerca della Fondazione di Ricerca e Cura Giovanni Paolo II di Campobasso, ha approfondito alcuni aspetti ancora poco noti delle piastrine del sangue, che potrebbero rivelarsi di capitale importanza nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e nella conoscenza del ruolo che le piastrine possono avere nella diffusione delle metastasi tumorali.
Porpora trombocitopenica idiopatica
Porpora trombocitopenica idiopatica
La porpora trombocitopenica idiopatica è un disturbo della coagulazione in cui il sistema immunitario distrugge le piastrine, che sono necessarie per la coagulazione. Le persone con la malattia hanno troppo poche piastrine nel sangue. A volte è chiamata porpora trombocitopenica immune.
Occhiaie e rughe, combatterle con il plasma arricchito di piastrine
Occhiaie, acne e rughe, la soluzione ora si chiama Platelet Rich Plasma (PRP) ovvero plasma arricchito di piastrine e sembra essere la nuova frontiera della medicina estetica oltre che della cura di numerose patologie. La procedura ormai studiata e standardizzata consiste in una autotrasfusione, quindi di per se stessa non “dovrebbe” avere particolari rischi, perché si usa il proprio sangue.
Plasma arricchito di piastrine: cicatrizzazione e rigenerazioni a tempo di record
In gergo tecnico si chiama PRP (Platelet-Rich Plasma). Più semplicemente è conosciuto come: plasma arricchito di piastrine. Quando il corpo umano si ferisce si forma nell’immediato un coagulo di sangue che inizia una procedura che porta alla guarigione rimarginando tessuti. Normalmente questo coagulo di sangue è formato al 95% di globuli rossi, 4% di piastrine, 1% di globuli bianchi. Attraverso la procedura del PRP il coagulo di sangue assume proporzioni ben diverse: 95% piastrine, 4% globuli rossi, 1% globuli bianchi. Si ottiene così una maggiore quantità e concentrazione di fattori di crescita piastrinica nel coagulo che consente una capacità di rigenerazione dei tessuti molto più veloce rispetto al coagulo di sangue prodotto dal nostro corpo. Infatti, sono proprio le piastrine a favorire la coagulazione sanguigna e dunque a bloccare un’eventuale emorragia. Da qui parte il processo di guarigione della pelle o della lesione. Il metodo del PRP potrebbe essere definito del tutto naturale, in quanto autologo, cioè è sangue derivato dalla stesso paziente che viene trattato e sottoposto alla tecnica del PRP.
Piastrine create da cellule staminali embrionali
Sono state create piastrine da cellule staminali embrionali. La possibilità di riprodurre tale esperimento in larga scala, abbatterebbe il bisogno di materiale ematico proveniente da donazioni. Almeno per ciò che riguarda queste piccole particelle importantissime per il nostro organismo.
La notizia è stata riportata dal quotidiano statunitense “The Indipendent”.