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Nodulo alla tiroide: freddo, caldo, vascolarizzato, o solido, quale è la differenza?

Il nodulo alla tiroide rappresenta una serie di formazioni di varia natura che possono venirsi a creare all’interno della ghiandola. Solitamente si tratta di rigonfiamenti di diversa consistenza,  diffusi spesso nella popolazione più anziana  e con maggiore incidenza nelle donne. Le loro misure possono passare da pochi millimetri a svariati centimetri. Scopriamo insieme la differenza tra il nodulo freddo, caldo, vascolarizzato o solido.

All’interno della ghiandola tiroidea possono formarsi uno o più noduli. E la loro natura può essere diversa. Si possono, infatti, formare delle cisti a contenuto liquido, dei noduli degenerativi, degli adenomi ed anche dei tumori maligni. Questi ultimi rappresentano solo il 3% del totale dei noduli che vengono a formarsi nell’organo.

Nodulo tiroideo caldo o freddo: le differenze

La differenza tra un nodulo tiroideo caldo e uno freddo consiste essenzialmente nella “vitalità” dello stesso. Un nodulo caldo produce, infatti, degli ormoni tiroidei, mentre quello freddo è definibile “non funzionante”. Attraverso un esame chiamato “scintigrafia” è possibile scoprire la natura del nodulo in base alla risposta agli isotopi utilizzato nel test: il caldo produce nella mappa dell’analisi scintigrafica un’area colorata, al contrario del nodulo tiroideo freddo.

Un nodulo caldo è solitamente sinonimo d’ipertiroidismo, e quasi sempre corrisponde ad ina formazione di tipo benigno. Un nodulo freddo è espressione di un carcinoma o forma cancerosa nel 5% dei casi.

Il nodulo tiroideo vascolarizzato

La vascolarizzazione è una caratteristica relativa sia dei noduli di tipo benigno che maligno.  Si parla di cellule, che in caso di mancata vascolarizzazione non sopravvivrebbero.  Detto questo, ciò che è importante ricordare quando si parla di noduli tiroidei e del loro apporto sanguigno è che ad una bassa vascolarizzazione solitamente corrisponde un nodulo di tipologia benigna, mentre in caso di alta vascolarizzazione, si potrebbe essere davanti ad un carcinoma della tiroide.

Il nodulo tiroideo solido

Questa particolarità del nodulo tiroideo, ovviamente relativa alla sua composizione, è essenzialmente caratteristica dei noduli freddi. Essi possono essere suddivisi in tre diverse categorie: liquidi e cistici, solidi, e misti. Quelli di tipologia cistica sono solitamente delle formazioni benigne.  I tumori sono più facilmente riscontrabili nei noduli di tipologia solida o mista, ma anche in quel caso sono diversi i fattori da tenere in considerazione nel corso della diagnosi. La mera caratteristica della loro tipologia non è bastante al fine di stabilire o meno la presenza di un tumore.

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13 commenti su “Nodulo alla tiroide: freddo, caldo, vascolarizzato, o solido, quale è la differenza?”

    • @paola:
      Scusa il ritardo, vedo solo ora il tuo msg. Da maggio ad ora avrai già trovato una risposta dal tuo medico curante. Noi non siamo medici, ed il ns consiglio è sempre quello di rivolgervi a loro direttamente. Per ciò che riguarda la domanda ti rispondo che il 5% dei noduli freddi è maligni, quindi bisogna sempre approfondire la questione.

  1. ho un nodulo alla tiroide di 2 centimetri ho fatto la scintigrafia e risultato e’ uscito di natura fredda ho fatto anche gli esami della tiroide e sono nella norma volevo sapere cosa vado all’incontro? grazie

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    • @marianna:
      Ciao Marianna, come ho scritto anche a Paola non siamo medici ed è opportuno rivolgersi ad uno specialista. Solo il 5% dei noduli freddi sono maligni. Questo significa che nella maggior parte dei casi si può stare tranquilli. Chiaramente però escludendo il rischio maggiore seppur minimo, di un tumore maligno, attraverso altri test. Mi pare di capire che li hai già fatti. Ed è tutto ok. Se non ti senti tranquilla,approfondisci con il tuo medico.;=)

  2. Salve,sono francesca ho 42 anni e da qualche anno ho problemi con la tiroide la quale mi ha portato a verificare un nodulo di 2cm,freddo e benigno.
    Ho fatto tutti gli accertamenti proposti dal dottore che mi seguiva e siamo arrivati al punto di operare il nodulo.Sono abbastanza preoccupata e vorrei sapere quanto mi durerà all’incirca l’operazione e cosa dovrò affrontare dopo averla fatta.

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    • Ciao. Per avere la risposta a questa domanda dovresti copiare ed incollare questa domanda nel form della seguente pagina: http://www.medicinalive.com/medicina-news/chiedi-esperto-consulti-online-medicinalive/
      Solo così, con l’accettazione delle condizioni (semplici, ovvero tener presente che questi consulti non possono sostituire la visita specialistica e l’autorizzazione a pubblicare in totale anonimato la tua domanda con allegata la risposta-cosa implicita visto che questo commento è già online;=)), potremo inoltrare la tua domanda al nostro endocrinologo. Ti aspettiamo. Ciao

  3. Ciao mi chiamo eleonora ho 27 anni e da quando avuto mia figlia che ora a 15 mesi mi e’ uscita la tiroide con due noduli di 2 cm solo risultati caldi tutte e due mi devo preoccupare? Grazie ciao

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