Quante volte abbiamo sognato di concederci il lusso, reso tale se non altro dalla mancanza di tempo, di un bel massaggio rilassante? Magari in un atmosfera calda e avvolgente che trascini tutti i nostri sensi in un vortice di piacere semplicemente sciogliendo le tensioni, allentando lo stress , aiutandoci a mettere da parte, seppure per poco, una quotidianità spesso sopraffacente e sgradevole. Ci accompagna in questo percorso di benessere il/la massoterapeuta: professionale, discreto e soprattutto umano! Ma tutto questo potrebbe essere destinato a cambiare.
Un gruppo di ricercatori giapponesi ha infatti messo a punto WAO-1 un massaggiatore robotico creato dall’Università Waseda di Tokio in collaborazione con l’Università di Asahi. Potremmo quindi ritrovarci presto a poter scegliere fra un massaggiatore in carne ed ossa ed un uno dotato di braccia alla cui estremità sono poste sfere di ceramica e sensori che controllano il tipo di movimento e la pressione esercitata sul corpo. WAO-1 è stato concepito inizialmente per svolgere massaggi facciali terapeutici su pazienti affetti da patologie dell’articolazione mascellare, ma potrebbe essere presto utilizzato anche per i trattamenti estetici. Almeno è quello che si augura il dottor Ken Mishura del team di ricercatori, che si dice fiducioso nella possibilità che il robot massaggiatore trovi vasta applicazione e ansioso che questo accada al più presto.
I ricercatori sottolineano inoltre di aver creato un apparecchio estremamente sofisticato che nulla ha a che vedere con i rudimentali, al confronto, robot-massaggiatori già presenti sul mercato, molto diverso anche dalle già diffusissime poltrone relax. Questa scoperta segnerà lo smacco dell’uomo da parte degli organismi robotici? Si profila uno scenario fantascientifico? Saranno in molti a rinunciare al tocco sapiente ed esperto di un vero massoterapeuta, alle atmosfere calde e accoglienti, ai profumi degli oli essenziali in favore di un freddo ronzio e del tocco di una sfera di ceramica? Quanto sarà rilassante vedere WAO-1 che si avvicina alla nostra faccia!? A queste domande non sarà possibile dare una risposta se non quando, ammesso che ciò accada, il masso-robot sarà disponibile anche nel nostro paese.