Gli effetti della crisi economica in corso, una se non quella tra le più gravi mai vissute dalla storia dell’uomo, si fanno sentire in ogni aspetto della vita sociale, con forti ripercussioni anche sulla salute dell’organismo. Stress, logorio dei nervi, ictus, ansia, infarto vengono ad essere aggravati dalle condizioni di incertezza e di indigenza e dalla paura per il futuro. Ed è di questi giorni la notizia che la perdita del lavoro provoca gravi danni anche alla pelle, causandone l’invecchiamento precoce. A scoprirlo è uno studio pubblicato da Pnas, citato in Italia da Patrizio Mulas, presidente dell’Associazione Dermatologi Ospedalieri Italiani (Adoi):
Eventi come la perdita del lavoro o difficoltà finanziarie hanno lo stesso effetto della perdita dell’amato o di un evento luttuoso. Il rischio è essere e apparire più vecchi anche di 10 anni in poco tempo. E’ uno studio che ha coinvolto il sesso femminile e ha dimostrato che c’è un legame tra lo stress e fattori di rischio per la pelle.
[Fonte: Ansa.it]