L’agopuntura, una tecnica molto antica di guarigione per mezzo di aghi inseriti nella pelle in corrispondenza di punti specifici del corpo, sarebbe efficace e sicura anche per i bambini e gli adolescenti. La conferma arriva da uno studio condotto recentemente dall’Università di Alberta, in Canada.
Il team di ricercatori, coordinato dal dott. Sunita Vohra, ha preso in esame i dati di ben 37 studi sul tema, per un totale di oltre 1400 pazienti. L’indagine ha dimostrato come l’agopuntura sui bambini e sugli adolescenti non abbia alcuna controindicazione, a patto però che si scelgano operatori qualificati.
Come hanno spiegato gli esperti:
Tra gli eventi avversi associati all’agopuntura pediatrica, la maggior parte di questi sono di lievissima entità. Molti dei quali potrebbero essere stati causati dalla pratica scadente.
L’agopuntura fa parte della medicina tradizionale cinese e il suo valore terapeutico è oramai assodato. Anche l’OMS, l’organizzazione Mondiale della Sanità, ha effettuato un’analisi dettagliata delle sperimentazioni scientifiche riguardo quest’antica pratica per valutarne l’attendibilità, stabilendo la sua efficacia nelle reazioni avverse alla radioterapia e/o chemioterapia, rinite allergica, colica biliare, depressione, dissenteria acuta bacillare, dismenorrea primaria, epigastralgia acuta, dolore facciale, mal di testa, ipertensione essenziale, ipotensione primaria, induzione del parto, dolore al ginocchio, leucopenia, lombalgia, malposizionamento del feto, nausea gravidica, nausea e vomito, cervicalgia, mal di denti, periartite della spalla, dolore postoperatorio, colica renale, artrite reumatoide, sciatica, distorsione, ictus, epicondilite.
L’agopuntura, attraverso aghi sottilissimi, stimola le zone del corpo in corrispondenza con gli organi interessati dalla malattia, sbloccandone l’energia e quindi riportandoli in equilibrio. Anche un altro studio condotto qualche tempo fa dall’università di Hong Kong, e pubblicato su “Archives of Ophthalmology” ha dimostrato come l’agopuntura sia efficace nei bambini tra i 7 ed i 12 anni contro il cosiddetto occhio pigro, sindrome nella quale cervello e occhi non funzionano correttamente insieme, causando un lavoro superiore di un occhio rispetto all’altro.
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dell’università di Hong Kong, e pubblicato su ‘Archives of Ophthalmology ha rivelato che l’agopuntura si è dimostrata efficace efficace nei piccoli tra i 7 ed i 12 anni contro il cosiddetto ‘occhio pigro’, sindrome nella quale cervello e occhi non funzionano correttamente insieme, causando un lavoro superiore di un occhio rispetto all’altro.