Uno dei motivi per cui le donne non vogliono avere figli è la paura del dolore durante il parto. Se ormai diventa più diffuso il ricorso all’epidurale, in molte mamme non è possibile, e allora una ricerca dell’ospedale di Careggi (Firenze), ha trovato la soluzione: fornire alla partoriente un farmaco oppioide. Si chiama remifentanil, ed è un anestetico fornito ai pazienti durante gli interventi chirurgici.
Dopo aver ricevuto l’ok dal comitato etico, il team guidato dall’anestesista Anna Melani ha avviato la ricerca nel 2006. Dopo 4 anni di sperimentazioni, effettuate su mille donne (la prima delle quali è stata sua figlia), i medici si dicono ormai sicuri di tale procedura, tanto da pubblicare la loro relazione sulla rivista Anesthesia and analgesia per rendere noto al mondo il risultato della sperimentazione.
Spiegano dall’ospedale toscano che è stato scelto questo medicinale perché si inietta endovena, e non più nella colonna vertebrale come per l’epidurale, dunque è molto meno doloroso per la paziente; non ha effetti collaterali, non si accumula e non ha controindicazioni nemmeno sul bambino. Finore l’87% delle pazienti che l’hanno provato si sono dette soddisfatte di tale scelta.
[Fonte: Universonline]