Oggi si celebra la Giornata Mondiale contro l’Aids. Un appuntamento al quale nessuno di noi dovrebbe rinunciare, mettendo al centro di tutto l’informazione, necessaria per una corretta prevenzione. Piero Pelù, i Negrita e Caparezza insieme ad altri artisti dicono la loro su questo tema importante.
Sono migliaia le persone che ogni hanno contraggono il virus dell’Hiv. Molte di esse, seguendo una terapia a base di farmaci antiretrovirali riescono a condurre una vita pressoché priva di problemi. E questo è un bene. Ma l’importanza della prevenzione, soprattutto davanti a molti decessi evitabili per Aids nei paesi in via di sviluppo, grida nel suo silenzio. Un concetto che nel video che stiamo per condividere con voi è pienamente espresso proprio dai suddetti artisti, con un messaggio che tocca il cuore. Questo il testo utilizzato nel video:
63.892 casi di Aids registrati in Italia dal 1982 al 2011, più di 39.542 di decessi per Aids. Aids è la malattia, Hiv è il virus che causa l’Aids. Circa 4.000 le nuove diagnosi di infezione da Hiv all’anno in Italia e circa 150.000 le persone che convivono con l’Hiv. La cosa più pericolosa dell’Hiv è non sapere. Non sapere = non curarsi. Non proteggersi, non proteggere gli altri e non sapere = contribuire a diffondere l’infezione non solo dell’Hiv ma anche di tutte le malattie a trasmissione sessuale.11734 la spesa media pro-capite per un anno di terapia contro l’Hiv. Meno di un euro il costo di un preservativo,gratis il test Hiv. Di Aids e Hiv da anni se ne parla, poco e male, nei media, in televisione, a scuola. Solo silenzio o leggende metropolitane.
Un invito diretto, quello di Piero Pelù e degli altri, attraverso i fatti, nel prendere posizione e soprattutto a favorire una prevenzione dal contagio quanto mai necessaria. Siamo noi stessi a doverci muovere in prima persona contro un virus così potente e privo di una cura definitiva. Il primo passo? Proteggiamoci utilizzando il preservativo.