L’ultimo decesso risale a due giorni fa, e il numero dei contagiati aumenta solo per ritardi nelle analisi, ma contagi veri e propri non ne stanno avvenendo più. Per questo il dipartimento sanitario del Distretto Federale di Città del Messico ha deciso di passare da un livello di allarme arancione a giallo, cioè un grado di pericolo minore.
Questo comporterà la riapertura dei luoghi pubblici (cinema, teatri, stadi e ristoranti) prevista per domani, mentre la prossima settimana riapriranno le scuole. Il Messico, a circa due settimane dall’inizio dell’epidemia, cerca di tornare a vivere una vita normale, nonostante i contagiati nel mondo siano saliti a 1893 e la paura rimane e rimarrà ancora per molto.
[Fonte: Internationalitalia]