Una Tbc resistente a tutti i farmaci sta seminando il terrore in India, dove si sono già registrati ben 12 casi. L’allarme è scattato a Mumbai, una città densamente popolata, e si teme la rapida diffusione della malattia. Dei pazienti su cui è stata confermata la presenza di questo ceppo super resistente, 3 sono già morti.
Come ha riferito Zarir Udwadia dell’Hinduja National Hospital and Medical Research Centre di Mumbai:
Sappiamo che un paziente ha trasmesso la super tubercolosi alla figlia. Si stima che in media una persona malata di Tbc contagi in un anno altri 10 o 20 soggetti con cui entra in contatto, e non ci sono ragioni per sospettare che questo ceppo sia meno trasmissibile. Per i pazienti le prospettive sono tristi: messa in quarantena in ospedali con aree attrezzate per l’isolamento fino al momento in cui diventano non infettivi, nient’altro si può fare per prevenire la trasmissione.
La preoccupazione è notevole, anche perché se questo ceppo continua a diffondersi, la tubercolosi tornerà ad essere una malattia incurabile e i pazienti, per uscirne indenni, potranno fare affidamento solo sul loro sistema immunitario, piuttosto che su un intervento medico.
Sulla Tbc indiana l’Organizzazione Mondiale della Sanità sta organizzando con urgenza un incontro per decidere i prossimi passi da fare. Come ha spiegato Paul Nuun, coordinatore del dipartimento Stop TB dell’Oms a Ginevra, tutto questo era stato già previsto e non si tratta altro che di un campanello di allarme, che richiama l’attenzione sulla necessità di accelerare l’approvvigionamento di cure adeguate.
L’India ha fatto progressi nel controllo della Tbc classica, ma non si può dire lo stesso con quella multiresistente, che già nel 2006 colpiva 110mila persone, anche perché i farmaci per curarla sono molto costosi. I pazienti, infatti, devono rivolgersi a professionisti privati per chiedere aiuto e raramente ricevono un trattamento adeguato. Come si chiede Ruth McNerney, ricercatrice che si occupa di Tbc nella London School of Hygiene and Tropical Medicine, dobbiamo aspettare che la malattia arrivi anche nel Regno Unito o negli Usa per fare qualcosa?
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