L’acetone (acetonemia o chetosi) è una condizione che si manifesta quando l’organismo non ha più a disposizione una quantità di zuccheri nel sangue sufficiente e deve sostituirli con i grassi. La combustione dei grassi ha come effetto collaterale la produzione di corpi chetonici: acetone, acido acetoacetico e acido beta-idrossibutirrico. Un eccessivo metabolismo dei grassi può dunque portare a un accumulo di acetone, scatenando i tipici sintomi della chetosi. La condizione si presenta prevalentemente nei bambini, ma può colpire anche gli adulti. In questo articolo individueremo i rimedi naturali più efficaci contro l’acetone.
Acetone: sintomi e cause nei bambini e negli adulti
L’acetone colpisce prevalentemente durante l’infanzia ed è generalmente una condizione transitoria che regredisce spontaneamente nel giro di qualche giorno. Negli adulti il problema si manifesta di rado e normalmente in condizioni di particolare stress psicofisico. Sintomi tipici nel bambino sono alitosi, secchezza delle fauci, problemi a carico del tratto gastrointestinale, sonnolenza, inappetenza e vomito. Nei pazienti più grandi, invece, possono manifestarsi aritmia, perdita di peso, disturbi neurologici, ipotensione, malessere generalizzato e sonnolenza.
Nel bambino l’acetone può essere conseguenza di una febbre, di errori alimentari (come l’assunzione di cibi particolarmente grassi), di un affaticamento eccessivo, ma anche di una semplice indigestione. Nei pazienti adulti, invece, l’acetone rappresenta spesso una complicanza di malattie più gravi, come il diabete mellito o disturbi a carico del sistema nervoso.
Cosa mangiare in caso di acetone
I bambini che soffrono di acetone, per prevenire e curare la condizione, dovrebbero seguire una dieta ricca di carboidrati e povera di grassi. Per correre ai ripari in caso di manifestazione dei sintomi, è necessario innanzitutto reidratare l’organismo attraverso l’assunzione di molti liquidi, non solo sotto forma di acqua, ma anche di bevande zuccherine (come la coca cola). Se necessario, su consiglio del pediatra, si può ricorrere a medicinali che regolarizzano l’attività gastrointestinale non particolarmente invasivi (come la citrosodina). Particolarmente utili possono rivelarsi anche i preparati a base di glucosio e gli integratori di potassio e vitamina B6.
Per quanto riguarda i soggetti adulti, come specificato, l’acetone rappresenta generalmente il sintomo di una patologia complessa. La cura dell’acetone dipenderà dunque dalla malattia annessa. In tal senso, i rimedi naturali utilizzati nei bambini potrebbero non rivelarsi altrettanto efficaci.
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