Se anche il vostro bimbo fa la pipì a letto sappiate che rimproverarlo aspramente o, peggio, punirlo e indurre in lui sentimenti di vergogna non serve a nulla. Per affrontare il tema si sono riuniti a Roma oltre un centinaio di esperti provenienti da tutto il mondo.
Il summit, organizzato dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, è stata l’occasione di fare il punto su diagnosi e trattamento e discutere dell’impatto psicologico dell’incontinenza urinaria, diurna e notturna, nei bambini in età scolare. Mentre per il 5-10% di essi si tratta di un problema facilmente risolvibile, per altri, affetti da malformazioni congenite, ad esempio delle vie urinarie o del sistema nervoso, la questione è più complessa, ma rimediabile.
Come afferma Mario De Gennaro, primario di urologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e presidente della Società Italiana di Urodinamica, le terapie attualmente disponibili sono molteplici e vanno dall’adozione di corretti stili di vita, alla farmacoterapia fino a sofisticate tecnologie come la neuromodulazione.
Per spronare le famiglie a ricercare l’aiuto di un professionista e a non tenere nascosto un problema che nella gran parte dei casi è facilmente risolvibile, l’Ospedale del Bambino Gesù ha stilato un decalogo sull’incontinenza urinaria pediatrica rivolto a bambini e genitori:
1. parlare dell’incontinenza, senza vergogna, con il tuo dottore e i tuoi familiari;
2. sapere che è frequente (di giorno o notte): almeno 2 in una classe scolastica;
3. tenere presente che l’Enuresi di notte è uno dei più pesanti fardelli per un bambino;
4. affrontare l’enuresi di notte solo dopo aver risolto eventuali problemi di giorno;
5. indagare la stitichezza: molto spesso associata ma i genitori non lo sanno;
6. spiegare bene cosa succede nella vescica (contrazioni e vescicali sono causa di urgenza);
7. essere tolleranti (genitori) e mai punitivi;
8. far bere per tutto il giorno, non solo la sera;
9. far svuotare vescica e intestino in relax e con postura corretta;
10. incoraggiare il bambino e non farlo sentire solo.
Il mio bambino di 9 anni ha problemi di enuresi. Come leggo al punto 4 del decalogo i problemi di notte sono legati a quelli di giorno. Il mio bambino quando ride molto (e questo succede spesso) non si trattiene e fa la pipì. Se è vero il punto 4, allora l’enuresi è legata anche a questa particolare situazione? Ovviamente quando fa la pipì di notte solo di rado c’è un “rimprovero” (soprattutto quando un attimo prima di farla lo abbiamo svegliato per ricordarglielo) e nessun rimprovero (o meglio rimproveriamo il fratello che lo fa ridere) quando fa la pipì mentre ride a crepapelle.
Mia figlia di 6 anni ha problemi di enuresi primaria, ho provato a svegliarla di notte e per un po’ ha funzionato ma ora dopo circa tre mesi si rifiuta e si arrabbia…..
ricomincero’ con il pannolino,ma c’è un problema mia figlia lo rifiuta, e stiamo entrando in inverno e farla dormire bagnata tutta la notte non mi va(non si sceglia neanche se è bagnata…e non si alza se sollecitata a farlo).
Mio figlio ha 14 anni e ancora soffre di enuresi notturna.Cosa fare?
Altri casi in famiglia si sono risolti spontaneamente tra i 14 e 16 anni.Sara’ la stessa cosa?
Grazie
Mia figlia di 12 anni soffre di enuresi notturna, qulche rarissima volta si sveglia asciutta (non ha mai smesso di fare pipì a letto, anche se svegliata di notte). Abbiamo fatto due volte tutte le visite e analisi di “rito” ma non risulta nulla di anomalo. Cosa dobbiamo fare? Ci sono probabilità di risultati positivi. Per lei la cosa sta diventando pesante, non vuole dormire da nessuno perchè, ovviamente, si vergogna e quindi per questo motivo rinuncia anche a uscite organizzate.
grazie
dovrebbe risolversi con il tempo… con tanta calma e pazienza. E’ difficile che si protragga oltre la fine della pubertà. Stategli vicino facendo finta di non dare troppa importanza alla cosa ed evitando atteggiamenti ansiogeni. E seguite i consigli esposti nell’articolo. Saluti.
mio figlio ha 6 anni e mezzo e ha sempre fatto la pipì di notte. Mentre di giorno ha smesso a 3 anni di notte no. Per un lungo periodo l’ho svegliato a metà della notte per fargli fare la pipì, ma questo faceva si che al mattino potesse essere asciutto o meno in maniera casuale. Alcune volte mio marito ed io l’abbiamo anche rimproverato, facendo crescere in lui molta ansia e tristezza. Ora ci siamo rivolti ad uno specialista che lavora nell’equipe di enuresi notturna al San Luigi di Torino, che ha cominciato a somminostrargli dei farmaci, ma le cose non sono migliorate!!! Mio figlio continua quasi tutte le notti a farsi la pipì nel letto. Ciò che più mi dispiace è che al mattino si sveglia sempre molto presto e dovendo andare a scuola alcune volte è molto stanco. L’attesa è veramente lunga……ogni tanto mi chiedo se dovremmo cambiare specialista e contattare altri medici o psicologi nella speranza che mi diano dei cosigli.
mio figlio ha 8 anni e bagna il letto tutte le notti io uso il pannolino perchè ho provato a lasciarlo senza a svegliarlo di notte ma è inutile.io ho avuto lo stesso problema che si è protratto fino a 25 anni ancora adesso comunque tutte le notti mi sveglio per andare in bagno. vorrei che mio figlio risolvesse questo problema prima perchè so che si sta molto male non si può partecipare a gite scolastiche di più giorni, o campi scuola o altro che richiede di dormire fuori. la pediatra ha fatto fare tutte le visite , è tutto apposto, ha preso il minirin sublinguale ma ha saltato la pipì solo qualche notte esempio 2 in un mese. cosa posso fare?
mio figlio compie tra poco 14 anni e da sempre soffre di enuresi notturna. sono state fatte tante cure con farmaci e anche fatto seguire da una psicologa. i risultati si sono visti solo per brevissimi periodi ma non è stato ancora risolto il suo problema. ovviamente rifiuta ogni invito di dormire da amici e rinuncia anche alle gite scolastiche o i campi estivi sportivi. lui si sente un diversamente abile. potrà mai risolversi questo incubo?
grazie
sono nato nel ’63 e ricordo di non aver avuto problemi da piccolo a risolvere già prima dei 5 anni il problema dell’enuresi.
tuttavia mi ritrovo da un anno circa ad avere sporadicamente ( 2 o 3 volte l’anno) questa incresciosa incontinenza legate in ogni occasione a un sogno che più o meno ricordo, sempre diverso ma che a un tratto, nel sogno, sento l’esigenza di urinare e cerco un luogo adatto e magari dopo una ricerca affannosa sempre nel sogno finalmente posso urinare e sebbene qualche volta mi sveglio prima che la pipì esca per davvero alcune volte mi sveglio che sento bagnarmi per la pipì che inizia a uscire per davvero…per fortuna tali sogni mi capitano ogni tanto ma ho notato che ho avuto maggior probabilità che accadesse l’inconveniente quando sono andato a letto più tardi: ad esempio l’ultima volta che mi è accaduto ero andato in bagno alle 0.10 circa e senza riandarci mi sono messo a letto alle 1.10 circa e alle 4.30 circa un sogno di attività lavorativa più Hobbistica che di reale pertinenza, mi ha condotto a urinare su una regolare “tazza”…ma mi sono svegliato alla prima uscita riuscendo poi a trattenere e recarmi realmente in bagno a svuotare la maggior parte. circa 20gg prima ho avuto un sogno analogo eppure dopo ricerca affannosa trovavo luogo e nel sogno mi “liberavo” tuttavia mi riuscivo a svegliare prima che iniziasse l’usita reale e mi recavo tramquillamente in bagno riuscendo a trattenere….come potrei evitere questo spiacevole anche se sporadico inconveniente? Vi ringrazio in anticipo per il tempo che vorrete dedicarmi… e magari invito chiunque abbia o ha tuttora lo stesso problema e far presente le sue osservazioni e gli eventuali rimedi adottati.
mio figlio ha 14 anni e sei mei e ancora soffre di enuresi notturna. Attualmente la frequenza sembra diminuita ma il fenomeno si verifica ancora non meno di circa 8 10 volte al mese. I pannoloni che sino ad oggi ha utilizzato (dry night), a causa della sua crescita e sviluppo, non sono più in grado di contenere l’urina. Ha un sonno profondo e pertanto riteniamo che l’impiego dell’allarme sonoro sia inefficace. Speravamo che con lo sviluppo il problema cessasse, ma ciò non è accaduto. Il ragazzo, comincia ora a subirne un forte disagio per via dell’impossibilità di partecipare a gite o andare a dormire dai suoi amici. Chiediamo per questo un aiuto o consiglio a chi ci possa aiutare. grazie
mio figlio ha 12 anni e soffre di enuresi notturna purtroppo non puo fare come i ragazzi della sua età vorrei aiutarlo.esistono farmaci naturali o comunque non forti per risolvere il problema?
mio figlio ha 16 anni e fa ancora la pipì a letto cosa devo fare grazie
mio figlio ha 12 anni e sei mei e ancora soffre di enuresi notturna. I pannoloni che sino ad oggi ha utilizzato (dry night), a causa della sua crescita e sviluppo, non sono più in grado di contenere l’urina. Ha un sonno profondo e pertanto riteniamo che l’impiego dell’allarme sonoro sia inefficace. Speravamo che con lo sviluppo il problema cessasse, ma ciò non è accaduto. Il ragazzo, comincia ora a subirne un forte disagio per via dell’impossibilità di partecipare a gite o andare a dormire dai suoi amici. Chiediamo per questo un aiuto o consiglio a chi ci possa aiutare. grazie
ciaoo ho 26 anni akio porto il pannolone da un pò di tempo a causa di qualke problema ma ake a causa di un ricovero in ospedale ke me lo hanno messo, La mattina mi sveglia mi sorella vede se ho fatto poi mi cambia mi pulisce e poi faccio la colazione . Alla sera invece o mia madre o mia sorella mi mettono il pannolone facendomi il bagno a volte .
credo di aver risolto il problema che sporadicamente mi si presentava (vedi precedente commento) cercando di eliminare la stitichezza di cui ero tanto affetto e evidentemente trascuravo da tanto (soprattutto da un anno a questa parte che sto esplicando lavoro più sedentario al computer) ed effettivamente “liberandomi” giornalmente sento che sono migliorate anche altre funzioni…
non trascurate i problemi di stitichezza!
Mio figlio ha 4anni e mezzo e raramente di notte o il pm quando riposa gli trovo il panno asciutto. Abbiamo provato a toglierlo già a giugno dello scorso anno senza riuscirci nonostante ci alzassimo a distanza di intervalli di poche ore siamo andati avanti così per circa 4 mesi ma senza successo la pediatra ci consigliò di rimandare il tutto per lei il bambino non era ancora pronto così abbiamo fatto ma vorremmo riprovarci…è giusto ritentare?come ci dovremmo comportare quando bagna il panno?
Buongiorno,
ho un figlio di 12 anni che soffre di enuresi da quando era più piccolo.
Già da qualche anno gli episodi di minzione notturna involontaria sono diventati più sporadici.
Più in particolare, ci sono mesi interi che non ha di questi problemi, ed altri, come nel periodo primaverile, dove li manifesta (una o due volte la settimana).
L’anno scorso il nostro medico di base ci ha consigliato di fare un’esame delle urine, ma gli esiti non hanno rivelato patologie.
Faccio presente che i periodi “problematici” coincidono con la fine della scuola e con problemi di salute connessi alla rinite allergica di cui mio figlio è soggetto. Avrei necessità di un consiglio su quello che dovremmo fare per risolvere questo problema (se si può risolvere), visto che è all’inizio dell’adolescenza….
Grazie
salve a causa di 1vomito prolungato e 1 piccola caduta mio figlio che ora ha 25 anni si é bloccato nel parlare e nel muoversi a livello intellettivo é rimasto come 1 bambino di 3anni capisce mangia da solo cammina porta il pannolone ma non é in grado di gestirsi la vita.,diagnosi medica grave ritardo cognitivo in assenza di 1 patologia organica evidenziabile,c’é qualcuno di voi che ha 1caso simile così che possiamo parlarne?grazie corialmente vi saluto il mio indirizzo email é [email protected]
mio figlio ha 11 anni e mezzo soffre ancora di enuresi notturna. cosa devo fare?
Mio figlio ha 7 anni e da sempre soffre di enuresi notturna. Con farmaco minirin somministrato prima tutti i giorni ora da un annoa giorni alterni sembra aver risolto il problema. Ma in caso di dimenticanza continua a fare pipi a letto. Fino a che eta’ e’ corretto curare cosi il problema?
mio figlio Ale ha 12 anni e a tutt’oggi ha problemi di enuresi notturna. In cura al Bambin Gesù, è risultato ke quando fa pipì, per la fretta, la trattiene creandogli un “serbatoio” ke inavvertitamente durante la notte non riesce a trattenere. Inutile l’utilizzo del Minirin, non funziona! Premetto ke il fratello gemello Mat non ha mai avuto questo problema, Ale pesava alla nascita Kg.2,3 mentre il gemello kg.3, ke a 5 anni hanno subito il trauma della perdita del papà. Tuttavia anche adesso ke lo sviluppo é già cominciato non riusciamo a trovare una soluzione al problema….
sono una mamma con 4 figli da quando ero piccola bagnavo il letto con la pippi mi vergogno anche a scrivere di questa cosa ma tuttora non ho mai smesso di bagnare il letti e mi vergogno anche a dormire con mio compagno per questo non ho coraggio di andare neanche dal medico ci sarebe qualche soluzione vi prego aiutatemi grazie.
Devi trovare il coraggio di andare dal medico, lo sai già da te. Tra l’altro considera che dopo quattro figli un minimo di incontinenza è anche fisologica e molte signore vanno dal ginecologo/ urologo per questo motivo, quindi non saresti sola. Anche se il tuo problema che ha origine dall’infanzia sicuramente dipende da altro. Rifletti su questo= una forma di imbarazzo è da una vita che ti tiene in imbarazzo! Ti vergogni a dormire col tuo compagno perché ti vergogni ad andare da un medico per trovare una soluzione? C’è un problema e che sia fisco o psicologico va affrontato. Ne va della qualità della tua vita. Magari la soluzione è semplice e poi ti dirai…perché non l’ho fatto prima? Ma tutte queste cose le sai da te. In bocca al lupo, dai trova questa forza in te ..che sicuro ce l’hai dentro!