Richiesta di Consulto Medico
Buongiorno, ho 41 anni e sono stata operata di carcinoma mammario con quadrantectomia un anno fa. Istologico: neoplasia invasiva a margini infiltrativi del diametro di 0,9 cm con margine profondo meno di 0,2 cm, margine e 0,6 cm dal margine inferiore. Definito Carcinoma duttale invasivo G1 (sec. SBR gt2, gn2, gm1).Restante parenchima mammario sede di foci adenosici con microcalcificazioni endoluminali, focolai di metaplasia/iperplasia a cellule colonnari, alcuni foci di atipia piatta e quadri di Pash. Presenti recettori Progesterone e recettori Estrogeni. Caratterizzazione immunoistochimica: Ki67: positività nel 2-3% degli elementi neoplastici; HER2: positività di membrana degli elementi neoplastici valutabile 0 in una scala da 0 a 3+. Sono attualmente, in terapia con Nolvadex 20mg/die e enantone 3,75 ogni 28 giorni. Sono stata trattata con 25 sedute di radioterapia. Ultimamente ho diversi disturbi, come ipertensione, tachicardia e dolori ossei insistenti. Ma la cosa che mi preoccupa di più è l’ipertensione che attualmente riesco a stento a controllare con lasix 25mg/die e olmetec 20mg die. La mia domanda è secondo i protocolli quanto dovrà durare la terapia ormonosoppressiva?? questi sintomi dipendono da questo? Cordiali saluti
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Tipo di Problema k mammario
Risponde il dott. Carlo Pastore oncologo e chemioterapista, consulente per l’area oncologica e per l‘ipertermia capacitiva per l’Hilu Medical Center (Marbella, Spagna) e presso il Centro di Medicina Integrativa in Malaga (Spagna), nonché responsabile della divisione di oncologia medica ed ipertermia oncologica della Casa di Cura Villa Salaria in Roma, membro dell’ESHO (European Society for Hyperthermic Oncology). Per contatti www.ipertermiaitalia.it
Gentile Signora, il programma terapeutico eseguito ed impostato è adeguato alla condizione clinica di partenza. Il trattamento ormonoterapico dovrà proseguire per almeno 5 anni. Sempre che gli effetti collaterali descritti, che potrebbero essere relati all’assunzione del preparato, non divengano tali da rappresentare una controindicazione e da rendere necessario un aggiustamento terapeutico. Suggerirei di rivolgersi al Collega curante esplicitando le problematiche in essere. Un grande in bocca al lupo per tutto. Dott. Carlo Pastore, oncologo.
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Vi ricordiamo che non si effettuano diagnosi online e neppure si prescrivono terapie : Medicinalive e gli esperti coinvolti propongono contenuti a scopo esclusivamente informativo, che mai, in nessun caso possono sostituire una visita specialistica diretta o il rapporto con il proprio medico curante, le uniche basi attraverso cui dopo una diagnosi certificata ed una visita clinica è possibile prescrivere un qualunque trattamento.
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