L’eruttazione è tra i sintomi del tumore allo stomaco? E’ questo il quesito semplice e diretto che arriva alla nostra rubrica “Chiedi all’esperto: consulti online su Medicinalive”. L’occasione è quella per parlare dei segnali che l’organismo ci da al riguardo e soprattutto come e quando attivarsi per fare una diagnosi precoce di cancro allo stomaco. Non solo: è anche l’occasione per comprendere il perché dell’eruttazione dopo i pasti. Di seguito la domanda del nostro lettore per esteso e la risposta del dottor Carlo Pastore, oncologo.
Descrizione dettagliata del problema:
“È da un pò di giorni che continuo a fare rutti al sapore di quello che mangio, ho paura di avere un cancro allo stomaco, è possibile? Premetto che ho sempre mangiato di fretta ed ora però sto cercando di cambiare”.
Seleziona la specializzazione: Oncologia
Tipo di Problema: Eruttazione
Risponde il dottor Carlo pastore Oncologo e chemioterapista
“Gentile utente, il semplice rigurgito ed eruttazione non è patognomonico di neoplasia gastrica. Assai più verosimilmente è presente gastrite od esofagite da reflusso. In linea generale, comunque, quando è presente della sintomatologia di pertinenza esofago – gastrica è buona norma eseguire una visita clinica in primis da proprio medico di medicina generale. La visita clinica già consente di orientare verso la diagnosi corretta. La regolarità e la qualità nonché la velocità dei pasti sono fattori che possono condizionare il buon funzionamento dello stomaco e la digestione in generale. E’ preferibile assumere alimenti digeribili, non velocemente e senza esagerare nella quantità.
Se volgiamo verso la prevenzione e la diagnosi precoce, una esofagogastroduodenoscopia è da eseguire ogni 3 anni se si ha familiarità per neoplasie esofago – gastriche, ogni 5 se non. Iniziando se non vi è sintomatologia intercorrente (dolore a riposo od ai pasti in regione addominale, ematemesi, melena, nausea persistente, difficoltà alla deglutizione) dai 45 anni.
Cari saluti
Se avete altri quesiti da porre ai nostri specialisti inseriteli all’interno del seguente form: “Chiedi all’esperto: consulti online su Medicinalive”.
Ricordiamo che non si effettuano diagnosi online e non si prescrivono terapie : Medicinalive e gli esperti coinvolti propongono contenuti a scopo esclusivamente informativo, che mai, in nessun modo possono sostituire una visita specialistica diretta o il rapporto con il proprio medico curante, le uniche basi attraverso cui dopo una diagnosi certificata ed una visita clinica è possibile prescrivere un qualunque trattamento.
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