Il problema principale della sofferenza, che porta ad uno stress psicofisico lesivo per la salute ed il benessere, è la difficoltà nell’esprimerla con le parole, nel buttarla fuori. Il dolore cronico non può essere misurato con test, non si può spiegare.
Da recenti ricerche pubblicate dalla Virtual Mentor, rivista medica americana, sembrerebbe che alcuni gruppi etnici reagiscano meglio al dolore. Si tratta di quelle popolazioni che si esprimono molto attraverso l’arte.
Alcuni pazienti americani che soffrono di disturbi cronici, hanno realizzato dei dipinti in cui esprimono visivamente la loro sofferenza fisica (vedi foto). Le immagini sono molto crude ed alcune, solo a guardarle, evocano l’idea del dolore. D’altra parte, si sa, la facoltà di linguaggio dell’uomo è limitata, e l’arte va a sopperire laddove le parole non arrivano.
E’ possibile vedere la mostra on line sul dolore, sul sito Pain Exhibit.
Alcuni pazienti americani che soffrono di disturbi cronici, hanno realizzato dei dipinti in cui esprimono visivamente la loro sofferenza fisica (vedi foto). Le immagini sono molto crude ed alcune, solo a guardarle, evocano l’idea del dolore. D’altra parte, si sa, la facoltà di linguaggio dell’uomo è limitata, e l’arte va a sopperire laddove le parole non arrivano.
E’ possibile vedere la mostra on line sul dolore, sul sito Pain Exhibit.
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