Vi sono 5 cose da ricordare in caso di sofferenza di malattie mentali. Spesso i pazienti e le persone che vengono in contatto con gli stessi fanno l’errore di identificare la persona con la patologia: va evitato. Ecco cosa ogni malato deve ricordare, in base ai suggerimenti degli esperti in una serie di studi dal 2010 ad oggi.
1. Non è da solo
Per quanto la solitudine sia uno dei sentimenti più forti provato da una persona affetta da malattie mentali, quello che la stessa deve capire è che non si è un caso unico, e che non si è i soli a soffrirne. Certo, se gli individui attorno non sono in grado di comprendere il disturbo, spesso senso di colpa ed inadeguatezza vincono sulla ragione: è necessario mettere da parte i sentimenti negativi e comprendere che si può venir capiti e che non si è soli.
2. Le malattie mentali non sono una novità
I giovani malati spesso sono convinti di essere gli unici a soffrire di queste patologie: sembrano dimenticare che anche gli adulti possono ammalarsi e come loro anche le generazioni più anziani. La differenza e la fortuna dell’attuale generazione consiste nella presenza in una medicina più avanzata e in tecniche psichiatriche e di analisi all’avanguardia.
3. Non si è deboli
Soffrire di malattie mentali non significa essere deboli, ma semplicemente essere affetti da patologie che necessitano di essere curate. Come sempre è bene ricordare che ciò che ci colpisce non è ciò che ci definisce. Il malato è molto di più della sua patologia.
4. Non è qualcosa che si è meritato
La malattia mentale, sia essa un disturbo bipolare o la depressione, non è qualcosa che una persona ha meritato per aver agito in modo “sbagliato” in un momento qualsiasi della sua vita. E’ semplicemente qualcosa che è capitato.
5. Si può essere amati
Ogni persona merita l’amore. E questo nonostante una società che per quanto stia imparando ancora è schiava della sua ignoranza a livello psicologico e psichiatrico. Si pensa che il malato mentale non abbia gli stessi sentimenti di una persona sana e che in qualche modo non sia in grado di provarli. Nulla di più sbagliato.
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