E’ stato stimato che nel mondo siano oltre 200 milioni le persone che soffrono di osteoporosi, una malattia dello scheletro che comporta una riduzione della massa minerale delle ossa e il loro deterioramento. Le conseguenze sono evidenti: lo scheletro diventa più fragile e il rischio di fratture aumenta. Per raggiungere e ottenere una buona densità ossea occorre introdurre nell’organismo un sale minerale presente in diversi cibi: il calcio. Avverte il dott. Ciappellano
«A patto però che si cominci in giovane età perché la salute delle nostre ossa da adulti è strettamente legata a ciò che facciamo dalla nascita fino a 20 anni»
Alla prevenzione bisogna pensarci con largo anticipo. Come? Elenca l’esperto
«Anzitutto bisogna introdurre nella dieta alimenti ricchi di calcio come latticini, verdure a foglia verde, pesce, legumi, cereali e frutta secca»
Fondamentali prima dei 20 anni, ma vanno messi nel piatto anche dopo:
«introdurre calcio nell’organismo adulto significa ridurre la naturale demineralizzazione delle ossa»
puntualizza. E non solo:
«Oltre all’alimentazione, per la salute delle ossa è importante compiere una regolare attività fisica, a tutte le età: oltre a rendere più dense le ossa per un processo meccanico, mantiene i muscoli tonici e allenati. E ciò significa sovraccaricare di meno le ossa ogni volta che si compiono movimenti».
Si parla poco di come l’alimentazione può incidere sulla salute dei reni. Eppure questi filtri devono eliminare e tutto ciò che non è più utile all’organismo, commenta il nutrizionista. Le scorie più pericolose che passano dai reni sono l’urea e gli ossalati e altri sali che sovraccaricano il sistema di filtraggio. La prima (l’urea) deriva dalla decomposizione delle proteine e, se mangiamo troppa carne o latticini, si finisce per sovraccaricare i reni di lavoro.
I secondi (gli ossalati) derivano invece da processi metabolici e possono, in alcune condizioni, formare i famigerati quanto temibili calcoli renali. Oltre a seguire una dieta equilibrata e variegata, per gli esperti è fondamentale bere almeno due litri di acqua al giorno, così da mantenere ben puliti i reni.