Non è mai stato al top dei cibi consigliati contro l’anemia, ma a rivalutarlo ci ha pensato una recente ricerca condotta da un team dell’Università di Otago (Nuova Zelanda) guidato da Anne-Louise Heath ed Ewa Szymlek-Gay, pubblicata sull’American Journal of Cliffical Nutrition, che ha individuato nel latte (solo però se addizionato con il ferro) una miglior capacità di combattere l’anemia rispetto alla carne rossa. Restano comunque sempre validi i classici aiuti naturali: oltre alla vitamina C, che facilita l’assorbimento del minerale nell’organismo e alle carni rosse, ottime fonti di ferro e prontamente assimilabile, è importante l’apporto di acido folico e vitamina B12, sostanze che partecipano alla formazione dei globuli rossi. Per l’acido folico: lattuga, spinaci, broccoli e altri vegetali a foglia verde, legumi e uova. Mentre per la vitamina B12: carne, pesce, latte e formaggio. Aiuti fitoterapici: Equiseto, Ortica e l’alga klamat. Mentre l’Angelica e la Genziana lutea stimolerebbero la produzione dei globuli rossi, dice il dottor Ottavia lommelli, presidente dell’Associazione Italiana dì Fitoterapia e Fitofarmacologia.