In questi giorni sento un gran parlare di dieta per dimagrire ed in particolare di “Tisanoreica”. E’ come se improvvisamente nelle case italiane siano finiti i torroni ed io panettoni acquistati durante le feste e sia sorto un improvviso senso di colpa nel fare il bilancio: i classici due o tre chili di troppo, come ha evidenziato la Coldiretti di recente! Ecco allora che molte amiche ed amici cercano informazioni per capire come smaltirli e si domandano se la dieta tisanoreica che ha fatto dimagrire anche le star di Holliwood possa fare per loro. E poi esistono controindicazioni? Chi l’ha provata, cosa dice? Ma soprattutto, quanto costa? Una risposta per volta, a partire da una piccola spiegazione, su cosa effettivamente è.
Cos’è la dieta tisanoreica?
La dieta tisanoreica è un sistema innovativo per dimagrire grazie a delle erbe trattate con un metodo tradizionale, antico: la decottopia. E’ basata su un regime nutrizionale ipocalorico che dimagrisce in modo mirato, ovvero senza distruggere la massa magra, e rispettando il benessere generale psico-emotivo della persona. Per questi ed altri motivi la dieta tisanoreica va personalizzata individualmente e seguita con l’assistenza di medici e/o personale qualificato. Non va fatta per più di 20 giorni consecutivi, a cui se ne aggiungono altrettanti per stabilizzarsi. E’ basata su pietanze pronte (PAT-porzione alimentare tisanoreica) ed estratti d’erbe in tisana.
Per chi è indicata la dieta tisanoreica?
Tale regime alimentare è indicato per uomini e donne che vogliono dimagrire senza troppo stress e che solitamente non resistono a diete su lungo termine. Sembra essere utile anche in caso di cellulite.
La dieta tisanoreica ha rischi o controindicazioni?
Di sicuro ve ne sono. Non va bene ad esempio per le persone troppo magre, ne per gli obesi, che dovrebbero perdere molti più chili di quanto non sia possibile con un ciclo di 40 giorni di tisanoreica (procedere oltre questi tempi è sconsigliato); al contempo si può ripetere la dieta dopo un periodo di pausa. Questa dieta è inoltre controindicata nelle persone affette da diabete insulino- dipendenti, in caso di gravidanza ed allattamento, di grave insufficienza renale o epatica; devono infine evitarla anche coloro che hanno problemi cardiaci attuali o pregressi, bambini al di sotto dei 14 anni, celiaci, allergici al nichel e coloro che soffrono di disturbi del comportamento alimentare.
Le opinioni ed i costi
Ho fatto un piccolo sondaggio informale tra i conoscenti che hanno provato la dieta tisanoreica ed una bella ed approfondita ricerca in rete per capire cosa se ne dice, quali sono le opinioni. Ebbene pare proprio che funzioni. Purtroppo non tutti i Pat piacciono: bisognerebbe assaggiare i vari prodotti prima di acquistarli, perché un sapore non gradito, può alterare l’aspetto emotivo della dieta. Sarebbe inoltre un peccato gettare queste pietanze tisanoreiche: l’occorrente per 20 giorni (10 intensiva e 10 di mantenimento) arriva a costare circa 300 euro. Pare però che chi li ha spesi non se ne sia pentito: la cifra è uno stimolo all’impegno.
Per approfondimenti ed argomenti correlati leggi di seguito:
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[Fonte: Centro studi Tisanoreica]