Dieta dimagrante aumenta stress e nervosismo

Brutte notizie per chi è alle prese con i chili di troppo. La dieta, è risaputo, soprattutto quando lascia quel senso di fame e di insoddisfazione, non mette certamente di buon umore. Stress e nervosismo, specie se non si ricorre a quei cibi jolly come il tacchino e le verdure, che fanno sentire sazi con poche calorie, sono dietro l’angolo.

Certo, questo non deve essere un motivo sufficiente a far desistere dal perdere peso che resta sempre una mossa salutare, ma magari può essere d’aiuto per capire il motivo del crescente livello di stress quando si è a dieta ferrea e per correre ai ripari.
Dello stress della dieta tratta un recente studio pubblicato dal Journal of Consumer Research a cura di un’équipe di ricercatori della Northwestern University.

Era noto da tempo che i regimi alimentari ipocalorici rendessero le persone più irritabili, colpa senz’altro di rinunce e limitazioni. Gli autori di questa ricerca hanno effettuato alcuni esperimenti per trovarne conferma.
E’ venuto fuori che chi è a dieta mostra una propensione particolare per i film violenti. Il test prevedeva che i partecipanti scegliessero tra una mela o una barretta di cioccolato e, successivamente, decidessero che genere di film vedere.
Non sappiamo se sia una semplice coincidenza ma pare che chi aveva scelto la mela ha optato per pellicole a tinte fosche, con tematiche dominanti come la vendetta e la rabbia.

Altro esperimento che ha coinvolto i soggetti a dieta e non, ha scoperto che quelli a stecchetto preferivano campagne pubblicitarie in cui il sentimento di base che si voleva suscitare era la paura, tipo quelle per la lotta ai criminali.
L’irritabilità delle persone a dieta è trapelata anche da un terzo esperimento, scatenata stavolta da messaggi pubblicitari. Spiegano gli autori che chi sta cercando di controllarsi riguardo al cibo è più suscettibile, un dato, sottolineano, di cui

bisognerebbe tenere conto nelle campagne contro l’obesità, scegliendo messaggi più positivi.